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Buonvicino (Cs) :: Un progetto per valorizzare il territorio.

BUONVICINO :: 01/02/2008 :: Il gusto, i suoi sapori, i suoi colori: gli elementi sui quali puntare per riscoprire l’identità del territorio. La gastronomia come potente mezzo di informazione e promozione dei borghi minori. Su questo input è nato il progetto “Borghi del gusto. Identità, sapori e passioni” di cui si è discusso lunedì presso la sala consiliare del comune di Buonvicino. Un incontro durante il quale, tra i vari soggetti partecipanti, sono state poste le basi per far decollare il progetto.

 “Abbiamo delle risorse incredibili e un patrimonio artistico, culturale e gastronomico che non producono e ciò mi dà rabbia perché non si è mai programmato, ma questo è un esempio di programmazione che parte dal basso: lanciamo un prodotto al quale tutti possono aderire”. Questo l’appello lanciato dall’assessore provinciale al turismo, Rosetta Console che ha precisato: “Quest’idea progettuale è una novità fra le novità perché dal borgo di Cavalcanti nasce un’idea progetto che è unico in quanto è una delle poche volte in cui la Calabria offre e non prende. In questo caso non richiamiamo il gusto solo in termini di caratterizzazione generale ma ricomprendiamo altri aspetti: il borgo, il gusto, la storia, le tradizioni, le peculiarità che possediamo solo noi, sono al servizio della promozione del territorio ma anche di uno sviluppo sostenibile del territorio e quindi il richiamo del cibo sano, gli alimenti che possono dare un contributo anche per la cura di malattie, non per rovinare la salute. Noi possiamo dare e offrire tanto al turista che viene sul nostro territorio: un insieme di ingredienti speciali e unici cui si aggiunge una cosa di cui tener conto, il senso di accoglienza che solo noi possediamo. Tutto questo, inoltre, serve a valorizzare i paesi interni e a non fare abbandonare delle zone che hanno delle incredibili risorse che devono essere utilizzate”. Il sindaco di Buonvicino, Giuseppe Greco, si è detto entusiasta per la scelta del suo paese come punto di partenza e ha rilevato l’importanza di una sinergia per far conoscere i prodotti del territorio. A esporre gli aspetti tecnici del progetto ci ha pensato Ersilia Magorno, esperta in progettazione integrata, che ha ribadito la volontà di rilanciare, attraverso la riscoperta del gusto tradizionale, l’identità del territorio. Al tavolo dei lavori erano presenti l’esperto in comunicazione, Ermanno Cribari, il direttore della scuola di specializzazione in Scienze dell’alimentazione dell’Università Tor Vergata di Roma, Antonino De Lorenzo, il Presidente del dipartimento di Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Domenico Passerelli, Francamaria Chiarelli della World Diffusioni Idea, il sindaco di Santa Domenica, Salvatore Paolino, il sindaco Marsiglia di Aieta e l’assessore Vulpitta del comune di San Nicola Arcella. Tutti gli enti e i soggetti partecipanti uniti per offrire ciascuno il proprio contributo per la creazione di una rete dei “borghi del gusto”.

Mariella Perrone