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Catanzaro :: A Catanzaro mostra sulla Shoah.

CATANZARO :: 16/01/2019 :: Solo per colpa dì essere nati è un progetto culturale inedito, promosso dalla 4culture Srls in collaborazione con E-bag Srl.

Gode del sostegno della Regione Calabria grazie ad un contributo rivolto al supporto di iniziative culturali di grande rilievo, del patrocinio dell’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, della Fondazione Museo della Shoah di Roma, del’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e delle partnership con la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, l’Archivio Storico Comunale “E. Zinzi” di Catanzaro, la Biblioteca Comunale “F. De Nobili” di Catanzaro e con il MARCH – Museo Archeologico e Numismatico Provinciale di Catanzaro.

All’interno delle sale espositive del Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, dal 27 gennaio al 25 aprile 2019, sarà esposto un ciclo di 30 dipinti dedicati alla Shoah, ai valori della memoria e della resistenza e numerose saranno le attività culturali di approfondimento tematico rivolte al pubblico di tutte le età, dai bambini agli adulti.

Solo per colpa di essere nati, che ha ottenuto anche il plauso della senatrice a vita Liliana Segre, è un percorso evocativo in cui molteplici linguaggi comunicativi si intersecano costantemente per narrare una della pagine più complesse del Novecento. Ampio spazio verrà dedicato soprattutto al mondo della scuola. Visite guidate, laboratori creativi e didattici risponderanno alle finalità formative ed istruttive essenziali per la crescita culturale di ogni giovane visitatore, affinché anche tra le nuove generazioni sia vivo il ricordo di ciò che è stato, per essere vigili sentinelle contro ogni forma di persecuzione razziale e di privazione dei diritti fondamentali dell’uomo. La mostra sarà aperta già in concomitanza con la ricorrenza del Giorno della Memoria del 27 gennaio 2019 e sarà fruibile sino al 25 aprile 2019.

LA MOSTRA
L’esposizione, dall’alto valore didattico, farà ricorso a molteplici linguaggi comunicativi.
❖ Il nucleo centrale dell’esposizione, innanzitutto, è costituito dal ciclo di opere dedicate alla Shoah, realizzate dall’artista italo-americano Frank Denota, che fa ricorso al linguaggio figurativo della Street art. Queste opere sono state esposte al Vilna Shul, il Centro per la cultura ebraica di Boston e alla Camera dei Deputati del Parlamento Italiano.
La curatela delle opere è stata affidata a Francesca Barbi Marinetti, ideatrice e promotrice di 2 numerose rassegne artistiche e culturali è anche responsabile dell’Archivio dei nonni paterni Filippo Tommaso Marinetti e Benedetta Cappa.

La direzione scientifica dei contenuti storici che corredano l’intera esposizione è stata affidata a Daniel Fishman, già direttore del Bollettino Comunità Ebraica di Milano, scrittore edito anche dalla casa editrice La Giuntina, fondata nel 1980 e specializzata in cultura ebraica.
L’apparato informativo di base, così come l’assetto storico-scientifico della mostra, costituiscono la struttura contenutistica e visuale che conferisce forza e valore scientifico all’intero progetto culturale. I contributi scientifici inediti presenti nei pannelli didattici dislocati in tutte le sale espositive fungeranno da linee guida per una migliore comprensione del fenomeno storico trattato e saranno caratterizzati anche da specifici focus per migliorare la comprensione delle vicende che interessarono anche la Calabria, sia in epoca antica che durante la Seconda Guerra mondiale.

In riferimento a quest’ultimo periodo sarà dedicato un approfondimento al campo di internamento fascista di Ferramonti di Tarsia, il più grande campo per ebrei stranieri, apolidi ed antifascisti. L’intento è quello di promuovere la conoscenza di quanto accaduto, approfondendone gli aspetti ambientali, culturali e storici e cogliendo le trasformazioni avvenute nel corso del tempo. Frank Denota realizzerà un’opera inedita dedicata a Ferramonti di Tarsia che sarà esposta in prima assoluta nella mostra Solo per colpa di essere nati, un atto commemorativo teso a congiungere una realtà storica mondiale con una più strettamente territoriale. Oltre a quanto sopra esposto la mostra sarà supportata da elementi multimediali che consentiranno di incrociare la narrazione ricreando un contesto multisensoriale in grado di interagire efficacemente con il pubblico. Solo per colpa di essere natiè una mostra che propone un’esperienza di visita innovativa, supportata da soluzioni tecnologiche di ultima generazione. Ad integrazione dei classici supporti informativi di base che corredano l’esposizione, grazie alla collaborazione con E-bag, società esperta nel campo dell’innovazione tecnologica e dei sistemi multimediali applicati ai beni culturali, è stato sviluppato un percorso multimediale che contribuirà a migliorare la comprensione e la conoscenza della storia della Shoah attraverso retroproiezioni olografiche, tablet, beacons, audio guide, monitor touch screen contenenti documenti interattivi, video ed immagini di approfondimento.

L’inaugurazione si terrà il 27 gennaio alle ore 11.00, Esclusivamente ad invito presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro.