fbpx

Catanzaro :: Via libera al Cipe a progetti Mit: Statale 106 jonica, Telesina, Malpensa, Hub portuale Ravenna.

CATANZARO :: 04/05/2018 :: Via libera al Cipe a progetti proposti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e presentati dal Ministro Graziano Delrio.

Hanno avuto il parere favorevole del Comitato interministeriale alcune opere rilevanti come la 2° tratta del progetto definitivo della statale 106 Jonica in Calabria  da un miliardo di euro, il progetto definitivo della Telesina con 460 milioni di euroinvestimenti nel porto di Ravenna per 235 milioni, progetti di accessibilità stradale a Malpensa per 220 milioni.

Hub portuale di Ravenna

Approvato il progetto definitivo

E’ stato approvato il progetto definitivo per l’hub portuale di Ravenna, prima fase (I e II stralcio) in attuazione al Piano Regolatore Portuale vigente.

Il progetto riguarda l’approfondimento dei canali Candiano e Baiona del porto, adeguamento delle banchine operative esistenti, nuovo terminal in penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto.

La spesa totale prevista è di 235 milioni di euro, di cui 60 milioni già assegnati con delibera Cipe nel 2012, 120 milioni derivanti da un mutuo da contrarre con la Bei, 55 milioni derivanti da risorse di bilancio dell’Autorità di sistema.

E’ previsto l’approfondimento fino a un massimo di 13,5 metri di varie parti del porto, con il dragaggio di circa 4,7 milioni di metri cubi, che verranno in parte immersi in mare e in parte immessi in vasca di colmata, per essere riutilizzati per il riempimento delle aree logistiche a terra e, in parte minore, per il conferimento in cava.

Il progetto definitivo è stato ampliato rispetto al preliminare da 137 milioni con espropri  di terreni per depositare i materiali dragati, creare future piastre logistiche e un maggiore consolidamento delle banchine esistenti necessario dopo interlocuzione con il Consiglio superiore dei lavori pubblici.

Asse Civitavecchia-Orte, completamento

Approvato il progetto preliminare della tratta Statale Aurelia – Monte Romano Est della Statale 675 “Umbro-laziale”

Il Comitato interministeriale ha approvato il progetto preliminare della tratta Statale Aurelia – Monte Romano Est della Statale 675 “Umbro-laziale” a completamento dell’asse Civitavecchia-Orte.

Il tratto da Monte Romano a Civitavecchia rappresenta la porzione terminale dell’asse Civitavecchia-Orte completando funzionalmente il corridoio stradale Civitavecchia-Viterbo-Orte, dando ad esso la funzione di infrastruttura primaria per il collegamento del Porto di Civitavecchia, facente parte dell’Autorità di Sistema Portuale Tirrenica Centrale, con i porti rientranti nell’Autorità di Sistema Portuale Nord Adriatica (Ancona, Ravenna, Venezia e Trieste) e dell’Est Europa.

Per l’asse Monte Romano Est-SS 1 Aurelia, il provvedimento di compatibilità ambientale è stato adottato dal Consiglio dei Ministri in data 1° dicembre 2017. Tra le ipotesi valutate è stato selezionato il tracciato denominato green, di circa 18 km, di cui due in galleria, che si sviluppa su quattro corsie spesso in affiancamento a infrastrutture esistenti, come strade e metanodotto.

Il tracciato del progetto preliminare prescelto si sviluppa partendo ad Est di Monte Romano e termina sulla autostrada A12 tra il fiume Mignone e lo svincolo di Monte Romano. Il costo è di di  466.776.092,79 euro.

Strada statale 106 “Jonica”

Approvato il progetto definitivo rivisto dalla statale 534 a Roseto Capo Spulico

E’ stato approvato il progetto definitivo relativo alla seconda tratta del terzo megalotto della SS 106 Jonica in Calabria, dall’innesto con la Statale 534 a Roseto Capo Spulico.

Il progetto definitivo della seconda tratta, di circa 19 chilometri, è stato revisionato apportando ottimizzazioni sulla base dei pareri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali  e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, intervenendo  sui tratti in galleria artificiale, con una riduzione  di circa il 17.5% per mitigare l’impatto ambientale e paesaggistico dell’infrastruttura.  In totale nella seconda tratta saranno realizzati circa 10,4 chilometri di gallerie naturali e artificiali, oltre a viadotti e opere di compensazione ambientale.

Il costo per questa tratta è di 1.049,6 milioni di euro. La lunghezza totale dell’intervento delle due tratte è di 37,6 chilometri e il costo complessivo è di 1.335,1 milioni di euro.

I Comuni interessati dagli interventi, tutti ricadenti all’interno del territorio della provincia di Cosenza, sono, da Nord a Sud: Cassano allo Jonio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana,        Trebisacce,     Albidona,     Amendolara, Roseto Capo Spulico.

Nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno (BO)

Approvazione del progetto definitivo progetto stradale – Stralcio Nord

E’ stato approvato il progetto definitivo dell’intervento “Nodo ferro-stradale di Casalecchio di Reno (BO) – progetto stradale – stralcio nord”, di 2,1 km, che include una galleria di 1,2 km e un ponte, con costo e finanziamento di circa di 155,6 milioni di euro a carico del concessionario Società Autostrade per l’Italia (ASPI).

L’intervento complessivo “Nodo ferro stradale di Casalecchio di Reno” (Stralcio nord e sud), è considerato parte delle opere necessarie per la risoluzione del nodo di Bologna.  Presenta uno sviluppo del tracciato di circa 4 chilometri ed è finalizzato a collegare il raccordo autostradale di Casalecchio, a nord dell’abitato, configurandosi come completamento del progetto della Variante alla SS64 “Porrettana” nell’ambito dei lavori di ampliamento alla terza corsia dell’autostrada A1 nella tratta Firenze-Bologna.

Accessibilità Malpensa

Progetto definitivo del primo stralcio del collegamento tra la S.S. 11 “Padana Superiore” a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano.

Il progetto definitivo approvato riguarda il collegamento tra la S.S. 11 “Padana Superiore” a Magenta e la Tangenziale ovest di Milano, con Variante di Abbiategrasso e adeguamento in sede fino al nuovo Ponte sul Fiume Ticino di Vigevano.  L’opera, di 17,6 chilometri, è inquadrata nel complesso di interventi di adeguamento e potenziamento della viabilità di connessione all’Aeroporto di Malpensa, volti a migliorare l’accessibilità veloce all’aerostazione dal bacino sud-ovest milanese e prevista da diversi strumenti, tra i quali il Piano Territoriale d’Area Malpensa.

Il progetto definitivo del 1° stralcio da Magenta a Vigevano è suddiviso in due tratte funzionali. La Tratta A è compresa tra la S.S. 11, in Comune di Magenta e l’interconnessione verso Abbiategrasso, in Comune di Albairate, per una lunghezza complessiva di circa 8,052 km, comprensiva della variante di Pontenuovo di Magenta. I comuni territorialmente interessati sono: Boffalora Sopra Ticino, Magenta, Robecco sul Naviglio, Cassinetta di Lugagnano e Albairate. La Tratta C è compresa tra l’interconnessione di Albairate ed il termine del tratto di adeguamento in sede in Comune di Abbiategrasso, per una lunghezza complessiva di circa 9,550 km. I comuni territorialmente interessati sono: Albairate, Abbiategrasso e Ozzero.

Il progetto definitivo approvato dal Cipe del 1° stralcio, così riconfigurato, prevede una spesa complessiva pari a 220 milioni di euro, la cui copertura finanziaria è stata assicurata attraverso il Mutuo Malpensa per 100 milioni, per 120 milioni di euro  dai Contratti di programma Anas 2014 e 2015.

Caianello (A1) – Benevento

Adeguamento a 4 corsie della S.S. 372 “Telesina”, progetto definitivo, primo lotto

E’ stato approvato il primo lotto del progetto definitivo di costruzione dell’itinerario Caianello (A1) – Benevento, adeguamento a 4 corsie della SS 372 “Telesina”. Si tratta di circa 23,9 km dal costo di 460 milioni di euro. Il progetto definitivo si sviluppa da San Salvatore Telesino a Benevento per circa 25,1 km con una sezione stradale di categoria B e attraversa i territori dei Comuni di San Salvatore Telesino, Castelvenere, Telese Terme, Paupisi, Solopaca, Vitulano, Ponte, Torrecuso, Benevento. Con tale adeguamento viene potenziato il collegamento della direttrice Lazio – Campania – Puglia lungo l’itinerario A1 (Roma – Caianello) – SS 372 (Caianello – Benevento) –  Raccordo Autostradale (BN/A16) – A16 (Castel del Lago-Bari), fornendo una valida alternativa al percorso autostradale attuale a servizio di un’area particolarmente interessata da intenso traffico pesante. E’ stato dato mandato ad Anas di redigere il progetto esecutivo dell’opera, recependo le prescrizioni e le raccomandazioni di carattere paesaggistico e ambientale, dettate nel corso della conferenza di servizi.

Linea ferroviaria Torino – Lione

Parere sul Contratto di Programma 2015-2029 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ferrovie dello Stato italiane Spa e la società Tunnel Euralpin Lyon Turin (Telt): per il finanziamento la progettazione e la realizzazione della sezione transfrontaliera della parte comune.

E’ stato espresso parere favorevole sul Contratto di Programma 2015-2029 relativo alla nuova linea ferroviaria Torino – Lione. Il Contratto di programma ha per oggetto la disciplina dei rapporti tra lo Stato italiano, Ferrovie dello Stato italiane spa (Fsi) e Telt, con riguardo alle modalità di finanziamento della progettazione e della realizzazione dell’opera da parte della medesima Telt. Il Contratto prevede altresì gli obblighi in capo a Fsi e Telt, nonché i poteri e compiti in capo al Mit e la valutazione delle performance realizzative per l’opera.

A valle degli accordi internazionali siglati nel 2001, 2012 e 2016, delle delibere Cipe, nonché del Contratto di Programma 2012-2016 stipulato tra Rete Ferroviaria Italiana e Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il costo complessivo dei cinque lotti costruttivi e delle opere compensative, quota Italia, è pari a 5.631,47 milioni di euro e di 739,71 milioni di euro per studi ed opere geognostiche, già previsti da precedenti delibere, per un totale di 6.371,17 milioni di euro.

Le risorse attualmente disponibili sono pari a 3.632,33 milioni di euro ripartite su studi e opere geognostiche e sul 1° e 2° lotto costruttivo. I fabbisogni residui, pari a 2.738,84 milioni di euro, sono relativi al 3°, 4°, 5° lotto costruttivo e opere compensative aggiuntive. Il cronoprogramma prevede ultimazione dei lavori nel 2029.