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Roma :: Il Ministro delle Politiche agricole sarà al Festival del Peperoncino di Diamante.

ROMA :: 12/07/2018 :: Il Ministro delle Politiche agricole il Senatore Gian Marco Centinaio, inaugurerà la ventiseiesima edizione del Peperoncino Festival in programma a Diamante dal 5 al 9 Settembre prossimi. Ne è stata data notizia nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è svolta ieri a Roma nella Sala Nassirya del Senato.

I lavori sono iniziati con l’intervento del direttore artistico del Festival Enzo Monaco che ha illustrato il programma. Centinaia di iniziative, tutte raccolte sotto i vari significati della parola “piccante” che significa, trasgressivo, erotico, che suscita meraviglia, fuori dal normale.

Nel dibattito, dopo la relazione, sono intervenuti i Senatori Morra e Abate, il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno e il Senatore Ernesto Magorno. Ha concluso i lavori il Senatore Gianpaolo Vallardi, presidente della commissione agricoltura che ha elogiato gli organizzatori del Festival e ha promesso di essere a Diamante “per conoscere da vicino le meraviglie di una Regione ricca di storia e di cultura protagonista delle vicende del Mediterraneo”.

“Il peperoncino è un prodotto identitario calabrese che genera valore aggiunto nel settore agroalimentare e contribuisce alla promozione del turismo legato all’enogastronomia nella nostra regione. Per questo, la 26esima edizione del Peperoncino Festival, che si terrà dal 5 al 9 settembre a Diamante (Cosenza), rappresenta una grande opportunità per tutta la Calabria”. Ad affermarlo è stato il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, che si è tenuta questo pomeriggio al Senato. Secondo Irto, “il peperoncino, divenuto ormai da tempo un ‘must’ nella grande cucina internazionale, grazie al Festival sta generando ricadute significative sull’economia diretta e sull’indotto nel territorio del Tirreno cosentino, ma ritengo che possa incidere positivamente sullo sviluppo socio-economico e turistico dell’intera Calabria. Il merito di questo – ha concluso il presidente del Consiglio regionale – va ascritto all’Accademia del Peperoncino”.