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Sangineto :: Una frana ha isolato il centro storico del paese.

SANGINETO :: 09/05/2019 :: Il centro storico di Sangineto è in parte isolato dallo scorso 5 febbraio per la caduta di massi da un costone roccioso sulla strada che conduce a Piazza Caduti in Guerra, alla Chiesa Madre ed al dispensario farmaceutico (peraltro l’unico della cittadina).

A poco più di due mesi dall’Ordinanza comunale che ha disposto la chiusura dell’arteria, un gruppo nutrito di cittadini con alla testa i Consiglieri comunali di Minoranza Pietro Palermo e Michela Palermo ha chiesto ed ottenuto un colloquio con il sindaco di Sangineto Michele Guardia per avere rassicurazioni circa i tempi di riapertura della strada. Nei due mesi di chiusura, infatti, sono tanti i disagi sofferti dalla popolazione residente, peraltro in quella parte del centro storico composta in gran parte da persone anziane.

La parte centrale del paese è inaccessibile ai mezzi di soccorso, e poche settimane fa un’anziana donna per la quale è stato necessario l’intervento del 118 è stata trasportata a braccio su una barella per diverse decine di metri prima di poter essere caricata sull’ambulanza. Il primo cittadino ha assicurato che entro metà giugno la strada sarà riaperta. In questo tempo, secondo quanto riferito da Guardia, l’amministrazione comunale ha reperito i fondi – circa 80.000 euro – che consentiranno di progettare una soluzione definitiva per il costone roccioso particolarmente friabile.

L’Ufficio tecnico ha già a disposizione una relazione geologica corredata anche dalle immagini acquisite attraverso un drone. I consiglieri di minoranza ed i cittadini hanno insistito sull’esigenza di ridurre al massimo i tempi della riapertura, ed hanno chiesto che in attesa della soluzione definitiva al problema del movimento franoso, vengano assunte soluzioni temporanee ma celeri per rendere la strada di nuovo percorribile.