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Scalea (Cs) :: Antenne: presidio permanente anche in localit?† Piano Lettieri. Cittadini in rivolta.

SCALEA :: 24/01/2008 :: Il presidio è permanente anche in località Piano Lettieri e si è costituito in comitato contro le antenne di Piano Lettieri a Scalea. La caduta dell’antenna di telefonia mobile della Wind nella contrada interessata ha fatto traboccare la goccia dal vaso e per i cittadini residenti nelle vicinanze del sito ormai  è protesta ad oltranza contro il rischio di inquinamento elettromagnetico.

Il palo di circa 30 metri giace da ieri sopra dei capannoni e dei piccoli caseggiati rurali di alcune proprietà private situate nelle vicinanze dell’impianto. L’antenna precipitata a terra per il forte vento dell’altro ieri poteva causare una tragedia, il danno alle proprietà ed ai caseggiati ancora non è stato calcolato, il giardino dell’abitazione nelle vicinanze è compromesso dall’ammasso di ferraglia rovinato e piegato a terrà. I cittadini residenti nella zona hanno costituito da subito il comitato di protesta e formalizzato un presidio permanente. Nel pomeriggio sono arrivati anche i rappresentanti della Wind per verificare l’accaduto e constatare la mobilitazione dei presidianti. Da subito al gruppo in protesta è arrivata la solidarietà del portavoce dei Verdi di Scalea, Palmiro Manco, e quello del comitato contro l’antenna di Via Impresa – Liceo, che ha, tra l’altro, espresso vicinanza nella lotta contro le antenne di telefonia mobile a Scalea. Nella mattinata il portavoce del comitato costituito, Adriano Settecerze, preoccupato della situazione che grava alla sicurezza dei cittadini, ha espresso delusione e amarezza per l’assenza delle istituzioni e in particolar modo per la grave mancanza di vicinanza del Sindaco di Scalea che ha in pratica declinato l’invito dello stesso comitato a presenziare il luogo al fine di verificare la gravità della questione: <<- Il vice sindaco di Scalea, Mauro Campilongo, ci aveva promesso di far togliere l’antenna che è anche vicino alla sua casa.  Attraverso il Piano di localizzazione aveva detto di spostare gli impianti in altre località pubbliche, ma questa è stata una promessa non mantenuta->>.  <<- Chi abita sotto le antenne fino ad ora->>, continuano all’unisono i protestanti, <<- aveva paura solo delle onde elettromagnetiche, oggi si aggiunge anche il problema della sicurezza dei pali. Si ha paura che con del forte vento possano cadere->>. Nella località di Piano Lettieri il comitato ha già formalizzato una petizione e una raccolta firme per spostare le antenne della zona in altri siti, lontano dalle abitazioni interessate. Il gruppo di protesta di Piano Lettieri ha già espresso la volontà di unirsi al comitato di Via Impresa – Liceo nella lotta civile e non “anarchica”, come definita dal Sindaco di Scalea, Dott. Mario Russo, contro le antenne di telefonia mobile presenti nel territorio. I manifestanti, esprimendo l’ulteriore delusione, hanno affermato uniti che Scalea è diventata la città delle antenne e bisognerebbe proporre una soluzione che garantisca sia la tutela della salute pubblica, che la sicurezza degli impianti.

Antonio Pappaterra