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Scalea (Cs) :: Il Club di prodotto Riviera dei Cedri consegna le tabelle identificative della Rivier

SCALEA :: 28/06/2007 :: Una cerimonia rapida nella sala congressi dell’Hotel Santa Caterina per la consegna delle tabelle identificative della Riviera dei Cedri. È il primo forte segnale per riunire in un solo territorio varie realtà comunali che hanno identità simili. Alla presenza dei sindaci e dei rappresentanti di tutti i comuni, da Tortora a Sangineto, si è svolta la cerimonia di consegna delle tabelle con il marchio identificativo della Riviera.

Un rapido saluto del presidente del Rotary club ‘’Riviera dei cedri’’, Giovanni Cortese; e di Saverio Cetraro, rappresentante del patto territoriale Atico. La parola, poi alla giovane Annunziata Bruno, presidente del club di prodotto Riviera dei Cedri. “Gli operatori turistici – ha detto Annunziata Bruno – devono essere uniti in questo progetto che punta alla promo-commercializzazione dell’intera area. Le potenzialità le abbiamo già, ora dobbiamo pensare a valorizzare le risorse del territorio per renderlo riconoscibile ai turisti e villeggianti”. Una identificazione ben precisa per gli occhi e per le orecchie di chi sceglierà questi luoghi per le vacanze, per il verde del parco del Pollino, per la gastronomia. “La conoscenza del marchio e dell’identità di un territorio è importante – ha sottolineato Annunziata Bruno –. Noi assumiamo l’impegno di migliorare i servizi e di pensare alla collettività, mettendo da parte gli interventi singoli. Oggi c’è bisogno di essere preparati a battere la concorrenza che non viene dai territori vicini ma che è globale, da qualsiasi luogo della Terra”. La consegna dei cartelloni identificativi rappresenta un primo piccolo passo per questo lavoro di identificazione e di valorizzazione della Riviera dei cedri. Il marchio, scelto da tutti i comuni, rappresenta una sintesi del territorio: il verde, che ricorda il parco del Pollino, il cedro; il rosso del peperoncino, della cultura e della gastronomia; il blu per il cielo, il mare, i fiumi e i torrenti. “Siamo certi che le amministrazioni saranno solerti nell’installare i cartelloni. Ritengo – ha detto in conclusione Annunziata Bruno – che in poco tempo potremo vedere sulle strade all’inizio e alla fine dei territori di ogni comune il cartello della Riviera dei Cedri. I cartelloni sono stati acquistati dagli operatori turistici che hanno lanciato una sfida che deve e può essere raccolta anche dalle istituzioni”.