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Scalea (Cs) :: Il futuro dell’aviosuperficie nelle mani di Incarnato.

SCALEA :: 09/02/2008 :: Si torna a parlare di aviosuperficie a Scalea grazie alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici della regione Calabria Luigi Incarnato. L’assessore che ha risposto all’invito di Angelo Cantisani, assessore alle politiche sociali, cultura, pubblica istruzione e promozione del territorio del comune di Scalea, e del sindaco Mario Russo, ha presieduto al tavolo di lavoro alla presenza dei sindaci aderenti al patto territoriale. Mario Russo ha ricordato la storia del progetto  nato come aviosuperficie e non come aeroporto, precisazione dovuta in quanto porta con se differenze sostanziali sia a livello tecnico che normativo.

L’aviosuperficie può essere infatti destinata ad atterraggi di voli a vista solo nelle ore diurne e con diretta responsabilità del pilota. Ferma restando la volontà di trasformare l’aviosuperficie in un aeroporto di terza categoria persistono alcuni nodi da sciogliere e su cui effettuare una programmazione dedicata. Anche il sindaco di San Nicola Arcella Domenico Donadio, presidente del patto territoriale all’epoca dell’approvazione del progetto, si è espresso in maniera favorevole circa l’idea di rilanciare la struttura che diventerebbe un vero e proprio punto di svolta per l’attività turistica comprensoriale. Provocatorio l’intervento del sindaco di Santa Domenica Talao, nonché attuale presidente del patto territoriale Salvatore Paolino, secondo il quale l’aviosuperficie è stata mal concepita in origine. Paolino ha dichiarato che anche un eventuale trasformazione in aeroporto di terza categoria non seguito da una programmazione di investimenti da parte della regione su tutto il sistema turistico dell’alto tirreno cosentino, sarebbe uno spreco e, ad oggi, potrebbe essere visto come un volano di nuove candidature a vari livelli, riferimento, verosimilmente, indirizzato a Mario Russo il quale, secondo voci sempre più insistenti, pare sia destinato alla candidatura alle prossime elezioni parlamentari. Incarnato, da parte sua, ha voluto vedere di persona lo stato dell’aviosuperficie per studiare, insieme al suo staff tecnico, la possibilità di conversione dell’aviosuperficie in aeroporto e l’inserimento dello stesso in un piano organico regionale dei trasporti che comprenda l’utilizzo della ferrovia come metropolitana di superficie che colleghi Tortora a Lamezia Terme. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato un nuovo incontro a cui dovrebbe partecipare anche l’assessore Mario Maiolo per studiare la possibilità di investire fondi POR nel progetto di rilancio della struttura.

Gaetano Bruno