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Castrovillari :: Gli obiettivi del Bilancio del Parco Nazionale del Pollino.

CASTROVILLARI :: 02/03/2011 :: Con il Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2011 – approvato nei giorni scorsi – l’Ente Parco Nazionale del Pollino si propone di garantire le finalità istituzionali di conservazione, tutela e ripristino degli ecosistemi naturali, ricerca scientifica continua, multidisciplinare ed interdisciplinare, sperimentazione globale, didattica educativa e formativa, promozione sociale, economica, culturale delle comunità locali, fruizione ricreativa e turistica.

«Il Parco pur tra le difficoltà legate ai tagli imposti dall'ultima Legge Finanziaria – dichiara il presidente, Domenico Pappaterra è comunque riuscito a programmare e gestire le sue risorse finanziarie, umane e strumentali per il mantenimento e miglioramento degli equilibri naturali per l’arresto della perdita di biodiversità, la pianificazione, regolamentazione, gestione e fruizione e nel controllo del territorio, la programmazione socio-economica, la comunicazione, promozione, interpretazione naturalistica e didattica ambientale».

«Nel corso del 2010 – sottolinea Pappaterra – è stato completato tutto l’iter istruttorio per la predisposizione degli strumenti di gestione, con una campagna di ascolto delle amministrazioni locali in tema di zonizzazione che si concluderà, nelle prossime settimane, con la presentazione alla Comunità del Parco. L'Ente, inoltre, ha concluso le procedure concorsuali avviate durante i primi mesi dell'anno ed ha assunto, complessivamente, quindici persone, tra cui sei vincitori di concorsi espletati negli anni passati». Nell'ambito della promozione socio-economica, reduce anche dal recente successo alla BIT di Milano, il Parco conferma quali punti di forza l'agroalimentare di qualità e il turismo.  «Sul fronte degli investimenti – spiega Pappaterra – continuerà il lavoro teso a realizzare e a completare i diversi interventi già programmati, in particolare l’avvio dei lavori del Centro Polifunzionale di Campotenese, l'allestimento del Centro Servizi di Castrovillari, nella sede di Palazzo Gallo e il completamento della seconda ala del Seminario di Santa Maria della Consolazione, sede dell'Ente Parco a Rotonda. Sarà anche avviata la realizzazione della fattoria didattica nella Tenuta della Principessa, a Campotenese, di proprietà del Parco, finanziata con i fondi derivanti dal PSR della Regione Calabria». Riguardo il Piano Antincendi Boschivi, Pappaterra sottolinea i risultati positivi raggiunti nel 2010, «che hanno confermato l’efficacia dell’azione intrapresa con i contratti di responsabilità che hanno coinvolto le associazioni di Protezione civile del territorio. L’obiettivo per il 2011 – continua Pappaterra – è quello di migliorare ancora rispetto agli anni precedenti. Il 15 aprile, poi, è stato programmato il workshop finale con il presidente della Fondazione per il Sud, prof. Carlo Borgomeo per presentare i risultati del progetto “Costruiamo una rete di protezione civile nel Parco Nazionale del Pollino”». In merito al controllo della presenza del cinghiale sul territorio, l'Ente ha predisposto, nel 2010, il nuovo piano, al momento in attesa del prescritto parere dell’ISPRA, per migliorare, applicando tutte le possibili tecniche, l’impatto sulle attività umane e per sperimentare tecniche per il controllo numerico della specie. Lo scorso anno è stato approvato anche il nuovo regolamento per gli indennizzi dei danni provocati dalla fauna selvatica che, applicato dal 2011, consentirà, attraverso la razionalizzazione degli interventi, un risparmio da parte dell’ente che consentirà di riavviare un’azione di prevenzione, anche ipotizzando, per gli anni futuri, un investimento in termini di incentivi agli agricoltori. Per il 2011 anche l'educazione ambientale sarà implementata coinvolgendo le scuole di Calabria e Basilicata e per la prima volta sperimentando una forma di cooperazione con la Casa circondariale di Castrovillari, per attività che vedranno coinvolti i detenuti, e con la Fondazione “Filo d'Arianna” che vedrà protagoniste persone diversamente abili.

Il 2011 è anche l'Anno Internazionale delle Foreste e ciò pone, tra gli obiettivi del Parco, altri importanti progetti.

«Nell'Anno Internazionale delle Foreste, tra gli obiettivi operativi che il Parco del Pollino intende perseguire – dichiara Annibale Formica, direttore del Parco –, vi sono la realizzazione del progetto di ricerca: “Un laboratorio naturale permanente nel Parco” e del progetto “Parchi per Kyoto” – realizzato in collaborazione con Lottomatica che ha erogato un finanziamento di 35mila euro -; la candidatura del progetto Life + Nature & Biodiversity: “Miglioramento idoneità habitat forestali prioritari ad ospitare specie protette nei Parchi dell’Appennino” e del progetto Life + Environment Policy & Governance: “Il pagamento dei servizi ecosistemici come modello innovativo per la Governance efficace delle Aree Agroforestali nei Siti Natura 2000.