Santa Maria del Cedro :: Tutto pronto per la VI Rassegna del Cedro.
SANTA MARIA DEL CEDRO :: 13/08/2011 :: Il Consorzio del Cedro di Calabria, nella sua attività di tutela,  promozione, valorizzazione e commercializzazione del cedro, organizza,  nella splendida cornice medievale del Centro Polivalente per la Coltura e  la Cultura del Cedro – Palazzo Marino già Carcere dell’Impresa – Museo  del Cedro di Santa     Maria del Cedro (Cs), la VI Rassegna del Cedro e dell’eno-gastronomia  tipica di Calabria, “Il Cedro nella Riviera. Tra coltura e cultura”.   
Da  sabato 20 a martedì 23 agosto 2011, dalle ore 18.00 in poi, si terrà  una serie di seminari e convegni a tema, concerti, spettacoli  folcloristici e degustazioni di prodotti alimentari calabresi, con  particolare riguardo al cedro. 
Nel corso della VI Rassegna il  Consorzio del Cedro di Calabria presenterà l’idea guida del Programma  Intersettoriale della Filiera cedricola allargata, con approfondimenti  sui molteplici aspetti e caratteri, tra cui quelli agronomici, religiosi  e culturali.
L’intento principale della VI Rassegna è focalizzare  l’attenzione su tutte le aziende della filiera del cedro e  dell’enogastronomia d’eccellenza del Tirreno cosentino, proiettando la  cultura e la coltura dell’“Oro della Riviera dei Cedri”, in un panorama  sfaccettato che dia il giusto significato e peso al prodotto e alla sua  produzione, tanto cari alle comunità ebraiche sparse per tutto il mondo,  specie in occasione della festa dei Tabernacoli. Il legame e il forte  valore simbolico, divenuti con gli anni sempre più intensi,  rappresentano difatti uno dei punti di forza nell’organizzazione  dell’offerta turistica della Riviera dei Cedri, un suggestivo territorio  dalle innumerevoli risorse che, tuttavia, necessitano di continui e  specifici incentivi.
“Le attività e i vari convegni promossi  dall’Ente – dichiara Angelo Adduci, Presidente del Consorzio del Cedro  di Calabria – si inseriscono in un ampio progetto teso non solo a  promuovere l’immagine del cedro sotto il profilo culturale, tradizionale  e religioso, ma anche sotto quello strettamente economico. È questa  infatti un’occasione importante di confronto e di crescita sia per i  cedricoltori che per gli operatori della filiera cedricola allargata, al  fine di abbracciare continue e proficue sfide per un’agricoltura  multifunzionale e multisettoriale. L’evidente specificità del prodotto  si interseca, grazie all’intenso lavoro di uomini e donne, con la  volontà di proporsi a nuovi orizzonti di commercializzazione  internazionale, che tengano conto della specificità del cedro e delle  sue problematiche, differenti da tutti gli altri agrumi. Il mantenimento  di questa coltura e della cultura ad essa strettamente connessa,  dunque, non può essere compiuto dai soli cedricoltori, ma necessita di  una fattiva sensibilizzazione tra gli Enti, le Istituzioni e gli  operatori del settore”.
Per quattro giorni, dalle ore 18.00 in poi,  un fitto e variegato programma caratterizzerà la VI Rassegna del Cedro e  dell’eno-gastronomia tipica di Calabria, “Il Cedro nella Riviera. Tra  coltura e cultura”, coordinata da Gianni Romano, regista de “Il Cedro di  Geo & Geo”.
Sabato 20 agosto si terrà il seminario “Il Cedro in cucina. La riscoperta di antichi sapori”.
Domenica  21 agosto è previsto il convegno “La festa delle Capanne”, le cui  conclusioni saranno affidate a Rav Mosè Lazar, della scuola ebraica  “Merkos”.
Lunedì 22 agosto ci si concentrerà sul ruolo del “Cedro  nell’enogastronomia calabrese”, mentre martedì 23 agosto, il convegno  “Il Cedro. Cultura, tradizione e commercio” chiuderà i lavori  della VI  Rassegna, caratterizzata anche dalla presenza di numerosi stand  gastronomici, concerti e spettacoli folcloristici, degustazioni di  prodotti tipici calabresi, con particolare riguardo al cedro, e visite  guidate all’interno della fortezza.
Un intenso viaggio alla  riscoperta di antichi gusti e nuovi orizzonti, per una crescita che  parta da un’intensa attività di sensibilizzazione e informazione sul  cedro, che tanti intrecci, simboli e possibilità racchiude nelle sue  profumate venature.