Lagonegro :: Guardia di Finanza: sequestrati circa kg. 6 di cocaina ed arrestato un corriere della droga.
LAGONEGRO :: 21/09/2012 :: Continua la sistematica e penetrante azione di contrasto alle attività illecite poste in essere sul territorio della provincia dai finanzieri potentini. Nel pomeriggio del 19 settembre u.s., infatti, è stata pianificata ed eseguita dai militari della Compagnia di Lauria, su precise direttive del Comando Provinciale di Potenza, una complessa attività di controllo nei pressi del tratto lucano autostradale della A/3 (Salerno-Reggio Calabria), principale arteria di collegamento che unisce la Basilicata alle regioni limitrofe, quali la Campania e la Calabria.
In tale ambito, i militari operanti individuavano e procedevano al fermo di un’autovettura Fiat Bravo condotta da tale M.C., di 35 anni, originario di Locri (Rc) e residente a San Luca (Rc), in transito verso la regione Calabria.
L’uomo, durante il controllo, non riusciva a celare palesi segni di nervosismo, tanto da insospettire i militari, i quali, procedendo ad un più approfondito controllo, rinvenivano, poi, un “doppiofondo” in plastica, creato artatamente tra il paraurti anteriore dell’autoveicolo ed il motore, contenente nr. 5
“panetti” di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, avvolti con nastro adesivo da imballaggio e cellophane. Si aveva, pertanto, la prova di trovarsi alla presenza di un corriere di sostanze stupefacenti, che trasportava circa Kg. 5,800 di cocaina, probabilmente destinata a servire l’illecito mercato calabrese dello spaccio.
I primi accertamenti hanno stabilito che la cocaina sequestrata è di particolare qualità e purezza, tant’è che dalla stessa, opportunamente tagliata più volte, potevano essere tratte più di 25.000 dosi di sostanza psicotropa, che nell’illecito mercato della droga avrebbero fruttato circa un milione e mezzo di euro.
I militari, pertanto, procedevano all’arresto in flagranza del responsabile per violazione dell’articolo 73, comma 1 e 1bis del D.P.R. 309/90 (traffico e detenzione di sostanze stupefacenti), al sequestro dello stupefacente e dell’autovettura utilizzata. Il responsabile, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura di Lagonegro, veniva associato alla Casa Circondariale di Sala Consilina (Sa). Sono tuttora in corso ulteriori indagini finalizzate alla individuazione di altri soggetti eventualmente coinvolti nell’illecita attività.
La Guardia di Finanza di Potenza è diuturnamente impegnata a difendere il cittadino da tutti quei fenomeni delittuosi che insidiano la sua sicurezza personale, nonché economico-finanziaria, ponendo in essere una incessante attività preventiva e repressiva volta ad assicurare il rispetto delle leggi e la salvaguardia degli interessi giuridici dello Stato.