Tarsia :: Una medaglia in onore di cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti.
TARSIA :: 25/01/2013 :: Domenica 27 Gennaio presso l’ex campo di concentramento “Ferramonti” di Tarsia, in occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria, sarà consegnata una medaglia in onore di cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti, tra cui Antonio Laino un tortorese del 1914. La storia del sig. Laino, morto nel 1966 in Svizzera, dove si era trasferito per lavorare, testimonia forza e valori di grande importanza.
Fu arruolato nel servizio militare italiano all’epoca della seconda guerra mondiale venne fatto prigioniero l’8 Settembre 1943 dopo il famoso Proclama Badoglio. Lo stesso Laino venne poi deportato nel campo di concentramento di Tarsia, dove riuscì a salvarsi grazie alla sua instancabile dedizione al lavoro e all’abilità nel parlare la lingua tedesca. Il sig. Laino morì nel 1966 in Svizzera dove si era trasferito per lavorare. Fu anche amministratore di Tortora, con la carica di consigliere, nella giunta facente capo ad Amedeo Fulco.
Nella sua cittadina fu uno dei primi imprenditori edili ed insegnò il mestiere a tanti tortoresi. Domenica, alla presenza del Prefetto Cannizzaro, il sindaco di Tortora Pasquale Lamboglia ed il consigliere delegato alla Cultura Sergio Tranchino, visiteranno il campo Ferramonti. La medaglia d’onore sarà poi consegnata dal primo cittadino alla famiglia del Laino Lunedì 28 Gennaio, al termine della recita della scuola primaria, nella sala consiliare del Comune. L’invito è esteso a tutti i cittadini per rendere omaggio ad un uomo valoroso legato alla sua terra natia.