Verbicaro :: Uncem Calabria: Benvenuto esprime soddisfazione per la costituzione del forum dei comuni montani italiani.

VERBICARO :: 30/01/2013 :: Il vice presidente Uncem Calabria, nonché presidente della Comunità Montana Alto Tirreno Appennino Paolano, l’arch. Riccardo Benvenuto, esprime soddisfazione per l’esito dell’incontro avvenuto il 17 gennaio 2013 a Roma presso la sede del ministero dello Sviluppo Economico, tra il presidente Uncem Nazionale, Enrico Borghi, e il gruppo di lavoro interministeriale coordinato del Ministro per la Coesione Fabrizio Barca.

Il tema dell’incontro incentrato sulle problematiche delle aree montane, già ampiamente trattati in più occasioni dall’Uncem,  ha portato all’avvio di una bozza di lavoro aperta al confronto con gli organismi europei, in cui si prevedono interventi specifici in alcuni settori chiave per lo sviluppo economico e la coesione territoriale delle realtà montane italiane, come scuola, sanità, servizi alla persona, energie rinnovabili, green economy, agenda digitale, agricoltura, manutenzione del territorio, promozione delle attività produttive, cooperazione internazionale.

Sulle problematiche delle aree interne e montane il governo proporrà specifico programma alla Ue ed il prossimo 12 marzo il Ministero della Coesione territoriale e l’Uncem hanno organizzato un forum dei comuni montani italiani per  costruire dal basso una nuova politica economica,  per la montagna e i comuni montani.

<< “E’ un risultato,- ha dichiarato il vice presidente Uncem Calabria, Riccardo Benvenuto, che emerge da un estenuante confronto sui temi delle aree montane, soprattutto calabresi, che vivono il costante disagio di essere estrema periferia e che, fino ad ora,  hanno avuto poca voce sulla programmazione dei fondi comunitari, lasciando interi territori al completo abbandono e con gravi problemi di assetto idrogeologico. In questi anni- ha continuato- il presidente della Comunità Atap di Verbicaro, Riccardo Benvenuto, l’ Uncem insieme al Presidente Vincenzo Mazzei, con il prezioso e qualificato ausilio di tutti i Sindaci, i Presidenti e i rappresentanti delle Comunità Montane calabresi, abbiamo sostenuto con forza, di fronte ad ogni tavolo istituzionale regionale e nazionale, la necessità,  per i territori e le popolazioni montane, di incanalare investimenti mirati, tale da creare una economia sopportabile, che possa stimolare la permanenza sul territorio,  per assicurarne la stabilità antropica, quindi il presidio, renderli  produttivi,  e  tutelare veri e propri giacimenti naturalistici, ambientali, culturali .

Finalmente, questo percorso sarà stabilito da un’agenda definita dal Governo centrale, in prospettiva di una programmazione specifica e mirata, per l’impiego e la distribuzione di risorse del Governo e dell’Unione Europea.

Con il traguardo raggiunto in questi giorni, – ha continuato Benvenuto,- grazie al presidente nazionale Uncem, Enrico Borghi, che ha raccolto le nostre istanze portandole dinanzi  al Ministro della Coesione Territoriale, inizierà questo nuovo lavoro di programmazione per la montagna che riporterà al centro dell’attenzione lo sviluppo delle aree rurali e montane  come una delle  priorità del Paese e dell’Europa.

Sulla questione, abbiamo già avuto, per le vie brevi, anche la disponibilità dell’INEA (Istituto Nazionale di Economia Agraria), che attraverso studi specifici, ci faciliterà ad elaborare proposte concrete, dirette al rilancio dell’agricoltura e dell’economia delle aree montane”>>.