Crotone :: Italia Nostra: il crotonese è ricco di gioielli.

CROTONE :: 26/03/2013 :: Nel territorio crotonese si trovano alcuni pregevoli beni culturali, generalmente poco conosciuti, in alcuni casi abbandonati ed in rovina. Italia Nostra è impegnata da numerosi anni per la salvaguardia e tutela di questo patrimonio culturale, di proprietà dell’ARSSA, Azienda Regionale di Sviluppo Servizi Agricoltura.

Tra i beni più rilevanti, Villa Margherita, una dimora ottocentesca, già proprietà del barone Giovanni Barracco, situata in località Bosco di S.Anna. La villa, una volta circondata da un meraviglioso parco dall’estensione di 5 ettari, ricco di macchia mediterranea ed in particolare di alcuni esemplari di querce da sughero, ormai sempre più rare, è stata espropriata negli anni ’50 con la Riforma Agraria e data in gestione all’ESAC, ora ARSSA, quindi  di proprietà della Regione Calabria.

Nel 1992, l’edificio, un’elegante struttura neoclassica, era completamente in rovina. Italia Nostra di Crotone  profuse molto impegno, sostenuta dalla sede centrale, per ottenere il restauro conservativo dell’immobile, del quale chiese anche il vincolo di bene culturale. Dopo alcuni anni fu completato il restauro a cura dell’Esac, grazie a dei fondi PIM Calabria per un importo di 375 milioni di lire ed a fondi CEE per 1.500 milioni, finalizzati alla realizzazione di un centro di servizi informativi per l’agricoltura.

Villa Margherita ed il Bosco di S.Anna rappresentano uno straordinario patrimonio storico culturale naturale e paesaggistico, un’oasi di verde (pubblico) in un territorio assai poco alberato e di conseguenza soggetto a frane ed a smottamenti. Fino ad una decina  di anni fa, la Villa con il Parco è stata meta di visite guidate con le scolaresche per osservazioni scientifiche sulla flora e la fauna  particolarmente varie ed anche rare, come fino agli anni ’80  le famiglie del territorio amavano recarsi  a godere della frescura del bosco di S.Anna, passeggiando nei viali tra alberi secolari e cespugli della macchia mediterranea.

Nelle strutture restaurate delle scuderie si sono tenuti importanti convegni, tra i quali quello organizzato il 19 e 20 giugno 1999 dalla sezione di Crotone su “L’opera di Zanotti Bianco in Calabria” per ricordare la figura di Umberto Zanotti Bianco, cofondatore e primo presidente nazionale di Italia Nostra, alla presenza della presidente nazionale, Desideria Pasolini dall’Onda,  di illustri archeologi e di numerosi rappresentanti delle Istituzioni.

A distanza di vent’anni, Italia Nostra rinnova l’appello alle autorità responsabili  affinchè Villa Margherita ed il Bosco di S.Anna, beni comuni, siano salvaguardati e fruiti dai cittadini, fermando il degrado del bosco, dovuto a numerosi tagli di alberi, con un’opera di rinaturalizzazione con piante autoctone della macchia mediterranea.