CASSANO ALLO IONIO :: 25/01/2014 :: E’ stata eseguita nell’obitorio dell’ospedale di Castrovillari (Cs) l’esame autoptico sui resti di Giuseppe Iannicelli, della convivente 27enne marocchina Touss Ibtissam e del nipotino Nicola Campolongo (Cocò), trovati carbonizzati all’interno della Fiat Punto completamente distrutta dalle fiamme in una località di campagna a Cassano allo Jonio.
Ad eseguire l’autopsia i due medici legali nominati dalla DDA di Catanzaro, Arcangelo Fonti e Vannio Vercillo. Un esame complesso considerate le condizioni dei resti carbonizzati.
L’AUTOPSIA :: Sono stati uccisi tutti e tre, anche il bambino di tre anni, con colpi di pistola alla testa e poi dati alle fiamme all’interno dell’auto. Sarebbe questo l’esito dell’autopsia a cui sono stati sottoposti i resti del bambino di tre anni Nicola Campolongo (Cocò), del nonno Giuseppe Iannicelli e della compagna marocchina Ibtissam Touss i cui scheletri sono stati trovati all’interno di un’auto completamente bruciata in contrada Fiego di Cassano allo Ionio (Cs). L’autopsia, eseguita nel’obitorio dell’ospedale di Castrovillari. Per la relazione definitiva, i periti nominati dalla magistratura si sono presi 60 giorni di tempo ma sarebbe emerso che tutte e tre le vittime sono stati raggiunti almeno da un proiettile alla testa. Resta ancora da definire, invece, la data dei funerali.
