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Cittanova :: Convegno dell'Associazione Nazionale Giovani Agricoltori.

CITTANOVA :: 27/01/2010 :: Il 26 gennaio 2010 – presso il Centro culturale polivalente di Cittanova (Rc) – L’Anga (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori di Confagricoltura) provinciale ha organizzato l’incontro con gli agricoltori dal titolo  “Coltivare la terra per produrre reddito:  una soluzione per gli imprenditori”. Tale iniziativa è dettata dall’ormai sempre più crescente esigenza di individuare delle strategie di diversificazione delle colture pianificando i nuovi impianti in funzione delle richieste di mercato e non più in maniera arbitraria o “per sentito dire”.

Si è molto parlato infatti  della “questione Rosarno” e si è detto che le arance rimangono sull’albero perché non c’è manodopera. La volontà di non raccogliere , però, era già trapelata nelle riunioni di agricoltori che si erano tenute fin da novembre.  Il motivo?  L’impossibilità di coprire i costi  di  produzione, raccolta e manutenzione dei terreni con soli 4-5 centesimi.  Alla manodopera, in nero, pagano 5 centesimi per ogni kg. E il concime?  E l’acqua?  Il carburante per il trasporto?  Del reddito neanche parliamo! Ormai è diventato un optional.  Lo stesso destino è per l’olio d’oliva, il cui quadro è, purtroppo, fermo al ‘700 (com’è  evidente leggendo i trattati di quell’epoca che descrivono olio di pessima qualità ottenuto dalle olive cadute a terra.) In tempi di alta tecnologia anche nei processi produttivi, purtroppo i nostri prodotti arrancano alla ricerca di chi sia disposto a comprarli  e i produttori si accontentato di darli via anche a pochi centesimi. Non siamo sul mercato e, senza un’azione coraggiosa non lo saremo mai. Per questo motivo si è pensato di organizzare una serie di incontri operativi  (questo il primo) per fornire una serie di soluzioni agli agricoltori che credono all’agricoltura per fare reddito , all’investimento visto come aumento del valore stesso del bene, all’innovazione anche in un settore erroneamente ritenuto tradizionalista come quello agricolo. “Riteniamo – dice il Presidente Anga di Reggio Calabria, Caterina Patrizia Morano –  che gli agricoltori abbiamo bisogno di riunioni concrete in cui si parli davvero di come superare lo stallo dei nostri tempi con poco politichese e molta esperienza fatta sul “campo”. Presentando ipotesi di risoluzione reale, poiché i nostri problemi sono reali. Il successo dell’iniziativa, che ha visto una sala stracolma e una viva partecipazione coronata da moltissime domande di taglio pratico, ci incoraggiano a continua
re su questa strada”.