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Diamante :: Pallavolo Diamante: intervento di Giovanni Amoroso.

DIAMANTE :: 31/08/2010 :: Sono costretto ad intervenire sulla stampa per replicare opportunamente a quanto asserito dal Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Diamante, il quale ha trovato il tempo di rispondere alla mia lettera del 24 giugno scorso, solo nel recente Consiglio Comunale, forse, approfittando del fatto che non è previsto il contraddittorio con il pubblico presente. Nella missiva citata, nel tentativo di fare il punto della situazione contabile, chiesi conto del contributo promesso il 16 luglio 2009 dal Delegato nel corso della riunione di consiglio direttivo che doveva programmare la nuova stagione agonistica.

In tale riunione io manifestai tutte le mie perplessità circa le difficoltà economiche e le carenze di organico inerenti il Campionato Regionale di Serie D al quale eravamo stati promossi e che ci avrebbe portato da ottobre a maggio a girare tutta la regione, tant’è che s’impegnarono solo alcuni dirigenti ad anticipare la somma prevista, sulla scorta della promessa del rappresentante del Comune. Nel corso della citata riunione il Delegato promise che avrebbe provveduto ai contributi FIPAV necessari alla partecipazione al campionato (Riaffiliazione, Iscrizione, Contributi Gara, ecc…) ed alle trasferte, mediante la concessione in uso di un pulmino comunale. Il Delegato ha sostenuto di aver promesso e pagato a tutte le Società solo l’iscrizione, va chiarito, però, che, mentre nella pallavolo non tutte le somme sono dovute ad inizio stagione, nel calcio si paga tutto subito, quindi non deliberare un contributo per la copertura delle somme residue equivale a non mantenere le promesse. Inoltre mediante l’allora vice-presidente, Alberto Settembre, venni a sapere che il Delegato aveva garantito il saldo dopo l’approvazione del bilancio preventivo, infatti, l’apposito capitolo di bilancio prevedeva una congrua somma da cui attingere, ma nulla ci fu più elargito, ad eccezione di un contributo, presumo di € 500 per manifestazioni importanti ai fini dell’immagine, ma non prioritarie, stante la precaria situazione economica, organizzate nel mese di giugno e gestite dal vice-presidente e dall’allenatore del settore femminile. In merito al pulmino va precisato che non fu mai messo a disposizione per un errore nell’immatricolazione, ancora non risolto. Nel corso del recente Consiglio Comunale è stata, inoltre, ratificata la delibera di giunta n. 105 che prevedeva tra l’altro di variare in aumento il capitolo  “Contributi a Società Sportive” di ben € 8.000, ironia della sorte, tale delibera fu fatta appena 36 ore dopo la mia uscita di scena dalla Pallavolo Diamante, avvenuta nel corso della riunione del 28 luglio scorso, dopo aver rinunciato a tutte le mie spettanze al fine di facilitare la trattativa di cessione della Società. Nel corso della citata seduta dell’assise cittadina ho inoltre appreso che il Delegato allo Sport si sarebbe prodigato a tempo debito per farci avere gratuitamente l’uso della Palestra Provinciale annessa all’I.I.S.S. “Giovanni Paolo 2°”, già oggetto di apposita convenzione nel 2007 e che per un nostro capriccio non abbiamo voluto usufruirne. Nessuno mette in dubbio l’impegno del Delegato, ma egli, forse, non sa, che a seguito di convenzione sull
’uso delle palestre, siglata fra la Provincia di Cosenza e il CONI, le stesse sono utilizzabili sono per gli allenamenti, quindi non avremmo risolto il problema del tutto. Inoltre, nel 2007 ottenemmo l’uso della struttura a partire dal 19 novembre, se avessimo atteso tale data, non avremmo avuto settore giovanile in quanto gli atleti si sarebbero accasati presso società di altre discipline o presso una nuova società che era pronto a creare il gestore del Palacorvino, quindi ci trovammo col coltello alla gola, pertanto non fu un mio presunto tornaconto, adombrato da un anonimo su social forum a farci restare al Palacorvino. E’ evidente che avremmo potuto avere maggiore tornaconto ad usufruire di una struttura gratuita piuttosto che una che ci costava € 1000 al mese, anche quando non la usavamo. Abbiamo pensato più volte anche in corso d’anno di trasferirci, ma ormai il debito era stato contratto e andava onorato. Sono stato inoltre invitato attraverso social forum ad un chiarimento pubblico, lo attendo a braccia aperte, con contraddittorio, però, con moderatore super partes, alla presenza dei rappresentanti dell’informazione e due ospiti per parte per suffragare le rispettive tesi. Resto in attesa di risposta. Intanto, a conferma della mia piena volontà di non arrecare alcun danno alla Società di cui sono onorato di essere stato Presidente per tre anni, ho apposto nei giorni scorsi tutte le firme necessarie alla riaffiliazione, nella quale risulto Presidente per motivi burocratici, nei prossimi giorni il Comitato Provinciale di Cosenza ratificherà il cambio di Presidente facendomi subentrare la Sig.ra Lucia Nervino, alla quale vanno i più fervidi auguri per un mandato prospero di risultati e di soddisfazioni. Del Direttivo, in veste di Vice-Presidente, fa parte anche il Delegato allo Sport, vedremo come saprà gestire questo conflitto d’interessi nel quale si è venuto a cacciare. Ho firmato, inoltre, anche il verbale di cessione del titolo di Serie D Regionale Maschile alla Pallavolo Vibo Marina, pertanto si ricomincerà dalla Prima Divisione Provinciale, col chiaro intento di dare maggiore spazio ai giovani che sono il futuro della pallavolo Diamante.

Giovanni Amoroso, già Presidente dell’A.S.D. Pallavolo Diamante