CETRARO :: 09/06/2025 :: Un violento incendio è divampato nella tarda serata di ieri a Cetraro, nel Cosentino, nei pressi del depuratore situato lungo la strada Statale 18. A prendere fuoco è stata una consistente quantità di rifiuti, sprigionando una densa nube nera visibile a chilometri di distanza. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente, ma resta alta la preoccupazione tra i residenti.
Le autorità stanno indagando per chiarire l’origine del rogo: al momento non si esclude nessuna pista, né quella di un incendio accidentale né quella, ben più inquietante, di un gesto doloso.
A infiammare il clima, già teso, è stato anche lo sfogo durissimo di Don Ennio Stamile, che sui social ha denunciato una situazione ormai fuori controllo:
“A Cetraro ormai è guerra aperta. Tutti i camion della spazzatura bruciati da delinquenti e assassini senza scrupoli, senza dignità, animali allo stato brado, che ormai tengono sotto assedio un’intera comunità. Lo Stato ha fallito… ed è sintomatico che accadano omicidi e attentati dolosi all’indomani delle elezioni amministrative… qualcuno ha un’enorme responsabilità…”.
Le sue parole riflettono il clima di esasperazione che si respira nel territorio, segnato da episodi di violenza e atti intimidatori. La comunità di Cetraro chiede sicurezza, giustizia e un’azione concreta da parte delle istituzioni per arginare una spirale di illegalità che sembra non avere fine.