Scalea: arrestato esponente vicino al clan Mazzarella, accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

SCALEA :: 12/07/2025 :: Nelle prime ore del 10 luglio, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo ritenuto vicino al clan Mazzarella, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.

L’operazione, condotta dagli agenti della Squadra Mobile di Cosenza su delega dei colleghi di Napoli, riguarda un soggetto indagato per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, oltre che per detenzione e porto illegale di arma da fuoco, in concorso con altri.

Il provvedimento scaturisce da una complessa attività investigativa, svolta tra il 2022 e il 2023 dalla Squadra Mobile di Napoli sotto il coordinamento della DDA partenopea, che ha permesso di ricostruire la struttura e l’operatività del clan Mazzarella e delle sue principali articolazioni sia nel capoluogo campano sia nella provincia di Napoli.

Secondo quanto emerso, l’uomo arrestato sarebbe da tempo legato alla potente consorteria criminale. La sua individuazione non è stata semplice: gli agenti cosentini hanno messo in atto lunghi servizi di osservazione, anche notturni, mimetizzandosi tra i numerosi turisti presenti a Scalea, territorio considerato ad alta densità criminale, in particolare campana. Alla fine, il ricercato è stato rintracciato all’interno di un appartamento anonimo, nonostante gli investigatori disponessero di pochi elementi utili per localizzarlo.

Si precisa che il provvedimento eseguito rappresenta una misura cautelare disposta nella fase delle indagini preliminari. Nei confronti dell’indagato valgono, pertanto, le garanzie di legge, compresa la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.