SCALEA :: 10/11/2025 :: “Basta con le menzogne dell’attuale sindaco di Scalea”. Con queste parole, Gaetano Bruno, già presidente del Consiglio comunale, interviene con una lunga nota stampa per chiarire la vicenda relativa al finanziamento dell’aviosuperficie di Scalea, alla luce della delibera di giunta comunale n. 83 del 3 novembre scorso.
Bruno analizza in dettaglio i documenti ufficiali e accusa l’amministrazione in carica di voler “distorcere la realtà a uso e consumo proprio”, rivendicando la paternità del progetto e la correttezza delle procedure avviate dalle precedenti gestioni.
“La verità è lampante: il progetto nasce nel 2022”
L’ex presidente del Consiglio comunale ricorda che nelle premesse della delibera comunale si fa riferimento al D.D.S. n. 17266 del 27 dicembre 2022, che approvava il finanziamento di 12 milioni e 576 mila euro per dodici progetti nell’ambito dei Patti Territoriali. “Tra questi – sottolinea Bruno – figura anche l’intervento per l’aviosuperficie di Scalea. Quindi già nel 2022 il progetto era stato inserito e finanziato”.
Successivamente, con la delibera di Giunta regionale del 27 dicembre 2024, viene individuato un nuovo intervento in sostituzione del progetto “Kalab – Hub design Calabria”, destinando così le somme disponibili all’‘Intervento di efficientamento dell’aviosuperficie di Scalea’. “Questo – spiega Bruno – dimostra che il finanziamento non è stato perso, ma semplicemente riallocato su un progetto già esistente e definito”.
“Tutto l’iter è precedente alla nuova amministrazione”
Bruno evidenzia inoltre che la nota regionale n. 349475 del 19 maggio 2025, con la quale veniva prorogato il termine di conclusione degli interventi al 31 dicembre 2027, è stata inviata quando il Comune era ancora commissariato. “Il 10 settembre 2025 – aggiunge – la Regione ha trasmesso al Comune la documentazione per la stipula della convenzione, e l’ingegnere Salvatore Adduci, responsabile dell’Ufficio tecnico, ha predisposto gli atti necessari. Tutto ciò era già in corso prima che l’attuale amministrazione si insediasse”.
Le dichiarazioni del sindaco “palesemente false”
L’ex presidente del Consiglio definisce “falsa” la narrazione dell’attuale sindaco, secondo il quale il finanziamento sarebbe “frutto della visione strategica e della capacità di interlocuzione dell’amministrazione comunale”. “L’attuale amministrazione – sostiene Bruno – non ha dovuto fare nulla se non approvare in giunta la scheda progettuale già elaborata dagli uffici. Parlare di credibilità o di nuova stagione di investimenti è pura propaganda”. Bruno smonta poi un secondo passaggio delle dichiarazioni del sindaco, ritenuto “ancora più falso”:
“Dire che l’intervento di efficientamento dell’aviosuperficie è frutto di una visione e non di un’eredità lasciata da altri è un’affermazione priva di fondamento. Tutto l’iter è precedente alla loro elezione”.
“La procedura era già definita prima della decadenza”
Lo stesso Bruno ammette che la delibera di Giunta regionale n. 759 del 27 dicembre 2024 fu adottata quando la precedente amministrazione era già decaduta, ma puntualizza:
“Era decaduta da appena tre giorni, e chiunque capisce che una procedura di questo tipo non può essere stata avviata e conclusa in quattro giorni. La stessa delibera comunale richiama il finanziamento del 2022, a conferma che tutto era già in corso da tempo”. Quanto alla concessione formale del finanziamento, avvenuta il 10 settembre 2025, Bruno ribadisce che “non è il risultato di interlocuzioni della nuova amministrazione, ma il naturale proseguimento di un iter già definito”.
“Basta prendere in giro i cittadini”
Infine, l’ex presidente del Consiglio comunale punta il dito contro l’atteggiamento del primo cittadino:
“Il 3 novembre, giorno della delibera sull’aviosuperficie, il sindaco non era neanche presente in giunta. In questi cinque mesi – conclude Bruno – questa amministrazione non ha fatto nulla, se non intascare le indennità e fare campagna elettorale per le regionali. Sarebbe ora di smetterla di insultare l’intelligenza dei cittadini con queste menzogne”.
