Verbicaro: quando lo sport diventa educazione, inclusione e comunità, il progetto della Polisportiva Gama Scalea.

VERBICARO :: 18/12/2025 :: A Verbicaro lo sport sta assumendo un ruolo che va ben oltre il campo di gioco. Sta diventando educazione, socialità, inclusione e crescita collettiva. È questo il cuore del percorso che la Polisportiva Gama Scalea sta portando avanti sul territorio, grazie a una sinergia concreta con l’Amministrazione comunale, capace di trasformare una visione condivisa in azioni reali e strutturate.

Un lavoro di rete che vede protagonisti l’assessore Mirella Ruggiero e il consigliere comunale Antonio Tufo, delegato allo sport e all’associazionismo, il cui supporto istituzionale ha permesso di consolidare un progetto educativo e sportivo rivolto ai bambini e ai ragazzi dai 3 ai 14 anni, oggi punto di riferimento per l’intera comunità.

Lo sport come strumento educativo

La Polisportiva Gama Scalea, con il suo team operativo, sta portando avanti un lavoro che merita attenzione perché mette al centro i bisogni reali dei bambini e dei ragazzi: il bisogno di muoversi, di stare insieme, di essere seguiti, di imparare a rispettare gli altri, di scoprire i propri talenti e, soprattutto, di sentirsi parte di un gruppo. Le attività promosse dalla Polisportiva Gama Scalea non si limitano all’avviamento sportivo, ma rappresentano un vero e proprio percorso educativo. Attraverso il gioco, il movimento e l’allenamento, i bambini imparano il rispetto delle regole, la collaborazione, la gestione delle emozioni, il valore dell’impegno e della responsabilità.

Lo sport, in questo percorso, non è un semplice “allenamento”: è uno strumento educativo. È disciplina e libertà insieme. È imparare a cadere e rialzarsi. È affrontare le difficoltà senza scorciatoie. È scoprire che ogni traguardo nasce dall’impegno. È capire che la squadra viene prima dell’ego. È ascoltare e farsi ascoltare.

Il progetto sta coinvolgendo con entusiasmo un numero sempre crescente di bambini e ragazzi di Verbicaro, creando spazi di aggregazione sani e strutturati, capaci di rafforzare il senso di appartenenza e di offrire alle famiglie un punto di riferimento educativo solido e continuativo.

Inclusione e socialità grazie alla Dote Famiglia

Un elemento centrale e fortemente qualificante è rappresentato dall’attivazione della Dote Famiglia. La Polisportiva Gama Scalea, da sempre attenta ai bisogni del territorio, si è resa partner di un progetto ministeriale, permettendo a numerosi beneficiari di accedere gratuitamente alle attività educative e sportive.

Questo ha generato un impatto significativo sulla socialità del paese: l’abbattimento delle barriere economiche ha favorito una partecipazione ampia e inclusiva, restituendo allo sport il suo valore di strumento di equità sociale e prevenzione del disagio. Un passaggio che ha avuto un impatto immediato e tangibile, perché ha permesso di trasformare lo sport in un diritto di partecipazione e non in un privilegio per pochi.

Quando una famiglia non è costretta a scegliere tra “fare sport” e “arrivare a fine mese”, quando un bambino non resta fuori perché “non si può”, allora si crea comunità. E Verbicaro oggi sta vivendo proprio questo: un circuito virtuoso in cui il sostegno pubblico abilita la partecipazione e l’associazionismo sportivo la trasforma in esperienza formativa.

Giovani che educano i giovani: un esempio concreto di peer education

Un aspetto di grande valore del progetto è rappresentato dalla nutrita partecipazione di ragazzi più grandi e giovani adulti del paese, che affiancano in maniera volontaria lo staff della Polisportiva Gama Scalea durante le attività.

Una presenza attiva e consapevole che si traduce in un autentico esempio di peer education: i più grandi diventano modelli positivi per i più piccoli, condividendo esperienze, regole, responsabilità e valori. Attraverso questo coinvolgimento, i giovani volontari sperimentano forme concrete di impegno sociale, imparano a lavorare in squadra, a prendersi cura degli altri e a sentirsi parte attiva della comunità.

Un percorso che consente loro di familiarizzare con l’organizzazione e la gestione delle attività sportive, ponendo le basi per un possibile ruolo futuro come educatori, allenatori o referenti associativi. In questo modo, il progetto non solo forma i bambini di oggi, ma costruisce le competenze e le leadership di domani.

Un team qualificato al servizio del territorio

Alla base della qualità del progetto c’è un lavoro quotidiano serio e professionale, figure che stanno garantendo continuità, metodo, qualità degli interventi e attenzione ai diversi livelli di età, dai piccolissimi ai più grandi, in un sistema che non lascia nulla al caso e che mette i ragazzi al centro in modo concreto: con programmazione, cura, presenza. La guida tecnica è affidata al mister e coordinatore tecnico Pino Manco, punto di riferimento per la programmazione sportiva e per l’accompagnamento educativo dei ragazzi. Accanto a lui opera Peppe Galiano, responsabile educativo ed organizzativo, che cura con attenzione la gestione e il coordinamento delle attività, garantendo continuità, ordine e funzionalità all’intero progetto.

Il lavoro degli operatori è orientato dalle indicazioni del Consiglio Direttivo e dalla visione della Presidente Maria Rosaria Nesi, che ha fortemente creduto in un modello di polisportiva intesa non solo come realtà sportiva, ma come presidio educativo e sociale, capace di rispondere ai bisogni reali del territorio.

Un investimento sul futuro di Verbicaro

In un’epoca in cui molte comunità fanno i conti con l’isolamento, la disaffezione e la carenza di spazi aggregativi stabili, iniziative come questa assumono un valore duplice: rispondono a un bisogno immediato e, allo stesso tempo, seminano futuro.

Perché ogni bambino che oggi corre, gioca, impara e cresce in un contesto sano e seguito rappresenta un domani che si rafforza. Ogni ragazzo che trova una squadra, un allenatore, un gruppo e un obiettivo sperimenta concretamente il senso di appartenenza e di responsabilità. Ogni famiglia che vede il proprio figlio impegnato e sereno riscopre una comunità capace di prendersi cura delle nuove generazioni.

È per questo che l’esperienza della Polisportiva Gama Scalea a Verbicaro non è soltanto sport: è un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni e associazionismo, la dimostrazione concreta di come le politiche sociali — come la Dote Famiglia — possano diventare realmente efficaci quando incontrano realtà operative competenti, credibili e radicate sul territorio.

Il segnale più significativo arriva proprio dalla comunità: la partecipazione crescente, l’entusiasmo dei giovani, l’orgoglio delle famiglie e la percezione diffusa che “stia succedendo qualcosa di buono”. Quando un paese si riconosce nei suoi ragazzi e investe su di loro attraverso strumenti concreti e alleanze autentiche, non sta semplicemente organizzando attività, ma sta costruendo identità, coesione e speranza.

Investire nei bambini, nei ragazzi e nei giovani adulti significa investire nel futuro del paese. E Verbicaro, attraverso questo percorso condiviso, sta tracciando la strada verso una comunità più unita, consapevole e capace di prendersi cura delle generazioni che verranno.