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Aiello Calabro :: Bilancio positivo per le manifestazioni natalizie.

AIELLO CALABRO :: 08/01/2010 :: Si è chiuso con un bilancio decisamente positivo il programma delle manifestazioni natalizie svoltosi ad Aiello Calabro, uno dei borghi più belli e più caratteristici della provincia di Cosenza. Tantissimi gli eventi promossi dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Iacucci in collaborazione con le associazioni locali e con la partecipazione di tantissimi giovani.

Le manifestazioni avevano avuto inizio con il concorso di disegno riservato alle scuole elementari e medie denominato “L’ALBERO DI NATALE COME LO VEDO IO”.a cui è seguito il timido tentativo di organizzare una mostra fotografica sul Natale sul famosissimo social network Facebook.

Numerosi i presepi allestiti lungo un mini-percorso turistico che si è snodato tra i vicoli e le strade del paese.

Il tutto incorniciato da concerti di musica barocca eseguiti dal gruppo Polifonico “Aura Artis”, dall’associazione “Musi…canto” e dal trio lirico-contemporaneo “Appassionante”.

Partecipatissime anche le tombolate curate dalla Pro Loco e dalla neonata Associazione “Eureka”, nonché il concorso “Il presepe nel borgo” le cui opere sono state esposte nella Chiesa di Santa Maria Maggiore.

Al Centro Anziani è spettato il compito di chiudere le manifestazioni natalizie con un pranzo sociale organizzato magistralmente da un direttivo che ha saputo far stare insieme nuove e vecchie generazioni all’insegna dell’allegria e della buona cucina.

“Siamo riusciti –ha detto con soddisfazione il sindaco Iacucci- a creare una sinergia virtuosa tra l’associazionismo locale e gli amministratori che punta ad un rafforzamento sempre più fitto delle trame del tessuto cittadino, che ha lo scopo di dare lustro al paese rivalutando ogni singolo periodo dell’anno con iniziative sempre diverse, che si accostano ad un ampio ventaglio di gusti degli stessi aiellesi, senza dimenticare il turismo culturale ed intelligente che serve a rivalutare borghi purtroppo sperduti ma splendidi come questo”.