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Alto Tirreno cosentino: incontri dei Carabinieri nelle parrocchie per la prevenzione dei reati ai danni di anziani.

SCALEA :: 27/10/2022 :: Sono stati svolti nelle ultime settimane in molte località dell’alto tirreno cosentino diversi incontri di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani dalle Stazioni Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Scalea.

Si tratta di un più ampio progetto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza che ha come obiettivo la sensibilizzazione dei cittadini finalizzata alla prevenzione dei reati in danno di anziani. L’attenzione è massima soprattutto per impedire truffe e furti nei confronti delle fasce di popolazione più fragili e l’obiettivo è fornire consigli utili per difendersi dai raggiri, i cui autori trovano sistemi sempre più diversificati per agire, personificando falsamente appartenenti alle Istituzioni o dipendenti di servizi pubblici per acquisire la fiducia delle vittime.

Le attività sono state svolte direttamente dai Comandanti delle Stazioni competenti, conoscitori del territorio, per affrontare insieme reati che tradiscono e sfruttano le debolezze delle persone, instaurando un momento di confronto attivo con la popolazione che può esprimere preoccupazioni, rafforzando altresì la vicinanza dei Carabinieri alla cittadinanza.

Piccoli ma importanti accorgimenti che i Carabinieri delle locali Stazioni hanno già evidenziato al termine delle celebrazioni religiose a Praia a Mare (Parrocchia Gesù Cristo Salvatore), Tortora (Chiesa Santo Stefano Protomartire), Bonifati – frazione Cittadella del Capo (Chiesa di San Francesco di Paola), Sangineto (Chiesa Madonna della Neve), Belvedere Marittimo (Chiese di Santa Maria del Popolo e del Crocifisso), Santa Maria del Cedro (Parrocchia Sacro Cuore di Gesù), Grisolia (Parrocchia Santa Maria delle Grazie – Sant’Antonio da Padova), Orsomarso (Chiesa di San Giovanni Battista), Santa Domenica Talao (Chiesa di San Giuseppe) e Scalea (Chiesa San Giuseppe Lavoratore).

Nel corso dei vari incontri a cui ha partecipato un gran numero di persone, sono stati anche consegnati volantini contenenti consigli utili per prevenire le truffe nei quali si raccomanda di:
– non aprire la porta agli sconosciuti;
– non fare entrare estranei in casa, soprattutto le persone che vivono da sole;
– controllare dallo spioncino o aprire con la catenella di sicurezza;
– prima di far entrare una persona appartenente ad un servizio pubblico come addetti alle società di Poste, Luce, Acqua e Gas o anche alle Forze dell’Ordine, chiedere l’esibizione di un tesserino di riconoscimento;
– non chiamare le utenze telefoniche fornite dalla persona che si presenta alla porta in quanto potrebbe essere un complice;
– non consegnare denaro a sconosciuti che si qualificano come funzionari pubblici o privati;
– invitare con decisione le persone sconosciute, cui è stata inavvertitamente aperta la porta, ad uscire.

Soprattutto, in caso di dubbi, è stato ribadito che è necessario chiamare immediatamente il 112.

Nei prossimi giorni sono in programma ulteriori incontri anche nei restanti comuni.