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Amantea (Cs) :: Francesco Cirillo coordinatore del movimento ambientalista risponde a Tommasi.

AMANTEA :: 06/03/2008 :: Restiamo meravigliati dalla risposta data dall'assessore all'ambiente Tommasi riguardo ai siti da bonificare. Specie in quella parte dove asserisce testualmente : chiediamo agli ambientalisti del tirreno che a quanto pare hanno certezza delle bombe ecologiche sparse sul territorio avendone si ritiene e si spera, accertato gravità pericolosità estensione e tipologia di informarne le strutture competenti.  Questo vorrebbe dire che l'assessore Tommasi non ne sia a conoscenza ! Quindi presumiamo che Tommasi non sappia nulla dei rifiuti tossici della Jolly Rosso ! Nè di quelli dentro l'Emiliana tessile di Cetraro ! nè quelli di Praia all'interno della Marlane, nè quelli di Costapisola a Santa Domencia Talao.

L'assessore Tommasi evidentemente non legge i giornali, non sa delle inchieste fatte dalla Procura di Paola, non sa dei rilievi fatti nelle aree a rischio da parte del Sost. Procuratore  Greco, nè quelli fatta dal sost. Proc.Facciolla. Sono indagini fatte e spesso concluse, con processi in corso e con tanto di individuazione dei siti fatte da carabinieri, guardia di finanza e quant'altro. Sa Tommasi, per esempio che esistono aree a rischio nl mare tirreno con l'eventualità che via sia presenza di mercurio nei pesci ? Non lo diciamo noi, lo scrivono la capitaneria di porto di Cetraro e l'Asl di Paola. Notizie allarmanti ? verifichi l'assessore presso le "strutture competenti" e dica chiaramente ai cittadini calabresi se queste aree sono davvero a rischio o meno assumendosi le responsabilità politiche senza mettere in atto il solito scaricabarile calabrese del quale tutti sono largamente schifati e stanchi. Riguardo alla propositività è vero non siamo propositivi e non lo saremo fino a quando la nostra regione non sarà lei stessa propositiva, liberandoci con i fatti e non con campagne mediatiche, dalle discariche grandi e piccole, dalle morti per tumore nelle fabbriche e nelle cittadine, dal mare inquinato dalle scorie radioattive, dai fiumi inquinati dai depuratori non funzionanti, dalle antenne che crescono come funghi ovunque e portano morte, dal cemento che continua a distruggere le nostre coste .