Amantea :: Rifiuti: imprenditore arrestato per inquinamento del Fiume Oliva, accusato di disastro ambientale.

AMANTEA :: 16/11/2011 :: Si chiama Cesare Coccimiglio l’imprenditore arrestato nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Paola sui rifiuti tossici nel fiume Oliva. Il gip del Tribunale di Paola ha accolto la richiesta di una misura cautelare nei suoi confronti ed emesso il provvedimento degli arresti domiciliari. L’uomo gestisce un’attivita’ nel settore del calcestruzzo e dei trasporti.

Secondo l’accusa si sarebbe prestato a effettuare i trasporti per lo scarico di materiale tossico nei comuni del basso Tirreno cosentino interessati da un forte inquinamento. Deve rispondere di vari reati tra cui disastro ambientale e inquinamento delle falde acquifere. Tra gli elementi ritrovati nel corso delle indagini risultano idrocarburi, residui di lavorazioni ferrose, cobalto e altri residui industriali. Considerato che in Calabria non esistono importanti industrie di trasformazione, l’ipotesi e’ che provengano da altre regioni ma al momento non si hanno altre certezze sul caso.