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Belvedere Marittimo :: Cetraro interroga il sindaco sulla necessità dell’Ufficio Staff.

BELVEDERE MARITTIMO :: 11/05/2010 :: A seguito di un’aspra disputa innescatasi negli ultimi giorni tra due componenti l’Ufficio Staff del Sindaco del Comune di Belvedere Marittimo, a mezzo articoli pubblicati sui mass media locali, il Capogruppo Consiliare di Minoranza de “L’Orizzonte”, Ing. Salvatore Cetraro, ha inoltrato al Sindaco una interrogazione sulla necessità di tale Ufficio.

Il Capogruppo di Minoranza rammenta al Sindaco le Delibere di Giunta Comunale con cui in maniera fulminea ed avventata, a meno di due mesi dal suo insediamento, veniva costituito nell’agosto 2009 l’Ufficio Staff, nominando ben cinque Collaboratori assunti con contratto a tempo determinato.

Tale Ufficio Staff, dopo l’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2010, bocciato fermamente dal Gruppo Consiliare “L’Orizzonte”, perché privo di una logica di programmazione, bensì frutto soltanto di meri tecnicismi aritmetici che finiranno per “appesantire” le già dolenti tasche dei Belvederesi, è divenuto in questi ultimi giorni teatro di una lotta intestina tra il collaboratore avente funzioni di “ausilio per i contatti del Sindaco con gli Uffici della Regione Calabria – Enti – Associazioni di categoria” e l’“addetto stampa”.

Infatti, mentre il primo collaboratore, candidato nella scorsa competizione elettorale nella lista “Belvedere Libera” capeggiata dall’attuale Sindaco Granata, non premiato dagli elettori e poi inserito all’interno dell’Ufficio Staff con le competenze di cui sopra, quale Massimo Montebello, ostenta oggi ai quattro venti un “impegno gratuito” per la “crescita culturale, economica e sociale” della Città, dall’altro lato il giornalista, Antonello Troya, anch’egli inserito nell’Agosto 2009 nello Staff del Sindaco, sembra oggi rammentare al Sindaco qualche accordo non rispettato, esternando pubblicamente che “la decisione di optare per la figura di addetto stampa” del Comune di Belvedere Marittimo gli avrebbe “comportato la rinuncia dall’incarico di redattore” che svolgeva “per una testata regionale”, quindi oggi grida energicamente di “non voler lavorare a titolo gratuito”!

Da qui il Consigliere di Minoranza, Cetraro, fa notare al Sindaco che è giunto il momento di chiarire le sue intenzioni, insieme a quelle della Giunta, in ordine al costituito Ufficio Staff.

Qualora fossero confermate le apparenti volontà della Maggioranza, accennate anche dal Dott. Troya, di non voler procedere alla stipula delle attese convenzioni con i cinque Collaboratori all’epoca nominati, è il caso che la Giunta proceda immediatamente alla revoca delle predette Delibere, evitando illusioni per questi Professionisti e nel contempo evitando prestazioni a favore dell’Ente che, non potendo trovare sino ad oggi congruo riscontro in Bilancio, potrebbero sfociare in debiti da discutere nei prossimi anni.

Allo stesso tempo, poi, Cetraro, sentite le proposte di Montebello su come ridurre le spese inutili dell’Ente, suggerisce al Sindaco che prima di “liquidare” i suoi Collaboratori, sarebbe opportuno chiedere loro, per il bene della collettività Belvederese, specie a chi dovrebbe essergli da ausilio nei contatti con gli Uffici Regionali, come possa essere possibile “liquidare” una società aggiudicataria di una gara pubblica per il servizio di  raccolta RSU e perché la relativa spesa dovrebbe ritenersi una &ld
quo;spesa inutile”; sarebbe opportuno chiedere loro lumi ed alternative per la gestione delle mense scolastiche, nonché chiedere loro come è ; possibile garantire quella trasparenza invocata invano dal Consigliere Cetraro “eliminando l’impegno di spesa per il sito web”, ed ancora chiedere loro come sia possibile parlare di turismo e commercio a Belvedere Marittimo se le attività presenti “affannano” insieme ai titolari di stabilimenti balneari che da anni attendono ansiosi un Piano Spiaggia, in ordine al quale argomento anche il Consigliere Cetraro attende risposte da otto mesi da questa Amministrazione.

In conclusione, il Consigliere di minoranza, nel sottolineare quanto già sostenuto dal Dott. Troya che “la gratuità dei servizi non esiste nei rapporti tra singoli professionisti e pubblica amministrazione”, chiede al Sindaco di chiarire in Consiglio Comunale come intenderà impiegare le somme previste per l’Ufficio Staff nell’approvato Bilancio di previsione 2010 e di interrogarsi nel contempo sulla necessità di taluni Collaboratori che la stragrande maggioranza dei Belvederesi, insieme anche a qualche componente della Maggioranza Consiliare, ritiene inutili.

I Belvederesi infatti hanno altre necessità! I Belvederesi lamentano una carente pulizia delle strade, degli spazi pubblici e delle spiagge che iniziano già ad essere frequentate, lamentano una situazione di degrado ed abbandono dell’entroterra, lamentano cassonetti per l’immondizia insufficienti e che tracimano di rifiuti a tutte le ore del giorno, lamentano una pressante azione fiscale sproporzionata rispetto ai servizi prestati, nonché osservano e notano l’incalzante ingresso nel Comune di Belvedere di società di accertamento e riscossione tributi che per ottenere ulteriori affidamenti in aggiunta a quelli già conquistati negli anni precedenti offrono inizialmente prezzi “stracciati” che ri cordano il canto delle sirene sui marinai, celando poi tra le diverse intenzioni anche processi di utilizzo di manodopera sul territorio comunale a prezzi che offendono la dignità dei lavoratori belvederesi.

Ing. Salvatore Cetraro – Capogruppo Consiliare “L’Orizzonte”