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Belvedere Marittimo :: San Valentino: Terni e Belvedere unite in un patto di amicidia.

BELVEDERE MARITTIMO :: 13/05/2010 :: Il presidente dell’associazione Bellumvidere, Fabrizia Arcuri, nei giorni scorsi ha incontrato l’assessore al Turismo di Terni, Roberto Fabrini, per siglare il patto di amicizia tra le due cittadine legate al nome di San Valentino. Sulle tracce di San Valentino: è questo il collante che lega Belvedere Marittimo e la città di Terni. Nella splendida Cattedrale di Terni è sepolto San Valentino, suo patrono e venerato come protettore degli innamorati; mentre il Convento di “San Daniele” dei Padri Cappuccini di Belvedere Marittimo, conserva parte delle reliquie del santo.

Il presidente dell’associazione Bellumvidere, Fabrizia Arcuri, nei giorni scorsi ha incontrato a Terni l’Assessore al Turismo ed Eventi Valentiniani, Roberto Fabrini, per siglare il “Patto di Amicizia”, instaurando un impegno reciproco di collaborazione culturale ed umanitaria, finalizzata alla conoscenza del santo. “L’idea di istituire un gemellaggio con la città di Terni nasce dalla volontà di condividere la storia e la devozione verso il san Valentino, iniziando quella collaborazione che, sono certa, non sarà un traguardo ma punto di partenza verso un’apertura religioso-culturale, espressione di un processo in fieri. Lo scopo dell’associazione è, infatti, proprio quello assicurare a Belvedere un legame forte e non solo simbolico con la città umbra, come partecipare agli eventi, istituire relazioni e dare visibilità alla nostra cittadina, alla nostra cultura, nell’ambito di un progetto ampio che parta dalla religione e abbracci tutte le sfere. Eventi di ogni genere possono valorizzare il nostro territorio e credo nel gemellaggio che stiamo portando avanti con entusiasmo e determinazione. Nei giorni scorsi, l’incontro che ho avuto a Terni con Padre Mario Ottaviani, parroco della cattedrale di San Valenti
no, e con le istituzioni hanno rafforzato l’idea di compiere passi importanti, sia come associazione che come espressione di una cittadina che crede nelle proprie potenzialità, nella propria identità, aprendosi sempre più al dialogo e allo scambio tra idee, saperi e sapori diversi, che contribuiscono alla crescita culturale, sociale e turistica.