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Cassano allo Ionio :: Un convegno sul futuro della sibaritide.

Un progetto integrato di sviluppo locale che coinvolge 17 comuni dell’alto ionio della provincia di Cosenza.

CASSANO ALLO IONIO :: 11/12/2015 :: Una Rassegna e un convegno di studi concluderanno martedì 15 dicembre  alle ore 11.00 presso l’aula consiliare del Comune di Cassano allo Ionio il ciclo iniziale di promozione del Parco culturale della Sibaritide. Al convegno e all’apertura della rassegna, dal titolo “Memoria e futuro della Sibaritide”, interverranno, tra gli altri: Monsignor Francesco Savino – Vescovo Diocesi di Cassano allo Ionio, Emanuela Greco – Commissario Prefettizio Comune di Cassano allo Ionio, Fernando Miglietta – Architetto progettista e Direttore dei Lavori del Parco culturale della Sibaritide, Luciano Garella – Ex soprintendente alle Belle arti e al Paesaggio Province di Cosenza, Catanzaro e Crotone e attuale Soprintendente Belle arti e paesaggio per il Comune e la Provincia di Napoli, Pier Giovanni Guzzo – Archeologo, dell’Istituto nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte – Roma, Sandro Turano – Responsabile Ditta Appaltante, Adele Bonofiglio – Direttrice  del Museo Archeologico di Sibari.

Dopo un ciclo di tre conferenze didattiche nelle scuole, la rassegna e il convegno scientifico chiudono il senso della promozione del progetto che prevede, tra gli altri interventi di azioni materiali e immateriali, l’installazione di totem esplicativi presso gli attrattori dei 17 comuni, che verranno esposti in mostra. “Senza la memoria del passato non esiste il futuro” ha detto Papa Francesco, e su questa scia vuole essere lo sviluppo di questo laboratorio di conoscenza identitaria.

La Sibaritide, grazie alla sua qualificata offerta, è in grado di coniugare storia, cultura, ambiente, risorse umane, turismo e tecnologie innovative – ha evidenziato il progettista Arch. Fernando Miglietta, progettista del Parco culturale, e risponde certamente  all’idea di favorire la conoscenza e la riappropriazione della memoria storica come risorsa immateriale su cui costruire lo sviluppo socio-economico. Sarà necessario, allora, scoprire tutti i tasselli che compongono quest’area e ricostruire i segni delle grandi stratificazioni millenarie che la rendono un unicum capace di generare una singolare capacità attrattiva per un’azione integrata di sviluppo”.

Per saperne di più www.visitsybaris.it