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Cassano Ionio :: Domenica 19 la IV Rassegna dei Cori polifonici interprovinciale ‘Cantemus domino’.

CASSANO IONIO :: 18/10/2014 :: Si terrà domenica 19 ottobre 2014, nella Cattedrale di Cassano all’Jonio, la IV Rassegna dei Cori polifonici interprovinciale “Cantemus domino”. Ben 13 cori liturgici, provenienti da tutta la Calabria, dalle ore 9 sino al tardo pomeriggio, s’incontreranno a Cassano animando la santa messa delle 11 e tenendo un concerto alle ore 16. L’evento, organizzato dalla Diocesi di Cassano all’Jonio tramite l’Ufficio Liturgico diocesano, prende le mosse dall’invito che Papa Francesco rivolge ai cristiani. Ricorda il vescovo di Cassano all’Jonio, mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI: «L’invito che Papa Francesco ci rivolge costantemente a vivere in maniera gioiosa il nostro essere cristiani può trovare risposta anche nell’impegno a vivere costantemente la bellezza della preghiera e della liturgia.

Un contributo particolare lo offre senza dubbio – continua il presule – il canto liturgico; soprattutto quello che non smette di curarne stili e contenuti. Nel contesto di questo auspicio la nostra chiesa diocesana accoglie la IV Rassegna dei Cori Polifonici “Cantemus Domino”, promossa dalla Delegazione Regionale di Musica Sacra e guidata dal Maestro don Vincenzo Barbieri, nel solco dell’iniziativa della CEI che, nel 50esimo dalla promulgazione di Sacrosanctum Concilium, promuove “il canto e la musica nella Chiesa italiana negli anni della riforma liturgica”.»

«La Rassegna – conclude mons. Galantino – non vuole essere una sterile esibizione, ma proporsi come esperienza capace di offrire a tutti il senso del canto e della musica nella liturgia, richiamando i punti fondamentali acquisiti dalla pastorale liturgica nel Magistero della Chiesa». Il vescovo di Cassano, infine, auspica che «questa esperienza sia vissuta dalle nostre comunità cristiane come valido contributo per la verità, la spiritualità e la dignità delle celebrazioni.» E che «sacerdoti e responsabili parrocchiali dell’animazione liturgica e del canto partecipino attivamente per ispirare le proprie scelte alle indicazioni che questa IV Rassegna offrirà».