Castiglione Cosentino :: Le “10 parole da conservare sott’olio”.
CASTIGLIONE COSENTINO :: 28/08/2010 :: Le “10 parole da conservare sott’olio”, manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale di Castiglione Cosentino, hanno concluso da tempo e con successo il primo ciclo, per dirla con un linguaggio televisivo, la prima stagione. La rassegna è iniziata nel 1998 ed è proseguita fino al 2007. Le parole conservate, vilienza, chiurito, zimeca, mmuolico, truscia, pastetta, picciu, papagna, criscimugnu, riminizzu, hanno negli anni alimentato vivaci dibattiti ed animato serate di spettacoli ed intrattenimento.
Un appuntamento sempre molto atteso nell’area urbana cosentina, proseguito con una fase interlocutoria e di ripensamento nel 2008 dedicata alla Jestigna ed ai poeti ‘ncurunati di gramigna.
Come continuare quella passeggiata virtuale nel dialetto dopo le parole sott’olio? – E’ scritto in una nota del Comune di Castiglione Cosentino – Ci siamo posti questo interrogativo al quale, dopo una pausa di riflessione, abbiamo risposto che bisognava rimanere nella carnalità, nella volgarità trattenuta dalla sapienza della verità del dialetto.
In questa direzione siamo passati dalle parole ai detti, sempre alla ricerca di un dire, da contrapporre al già detto, alla moneta consunta delle nostre parole di ordinanza.
La prima edizione della seconda stagione affronta quanto sedimentato e condensato in un proverbio di origine contadina: “A vucca chiusa ‘un trasanu musche”.
Ne mostra i due versanti: l’arte del tacere, quella di trovare un buon motivo prima di rompere il silenzio ma pure quello insidioso e in fondo mafioso di un avvertimento che invita a farsi gli affari propri.
Si inizia mercoledì 1 settembre. Massimo Celani conversa con Marta Maddalon, Marcello Walter Bruno e John Trumper su Forme silenziarie. A seguire il concerto di Mario Venuti.
Si prosegue giovedì 2 settembre. Aldo Pecora conversa con Tano Grasso e Vincenzo Luberto sul tema: Forme omertose. A seguire il concerto dei Musicanti del vento.
La rassegna si conclude venerdì 3 settembre con il concerto di Rosa Martirano e Roberto Taufic che sarà preceduto da una conversazione sulle forme del segreto con Arcangelo Badolati (i segreti del boss), Mario Caligiuri (i segreti di stato) Mario Spagnuolo (il segreto istruttorio) Don Ennio Stamile (il segreto del confessionale).
L’iniziativa si svolgerà nella suggestiva cornice del centro storico di Castiglione Cosentino.
<Siamo convinti che questa prima edizione della seconda stagione delle parole sott’olio continuerà ad attrarre l’interesse e la partecipazione dell’intera area urbana – scrivono il sindaco Antonio Russo ed il consigliere regionale Salvatore Magarò nel presentare la seconda stagione del Festival in una dichiarazione congiunta – Si tratta di un “prodotto di nicchia”, di una offerta culturale di qualità ormai consolidata e volutamente collocata nella prima settimana di settembre per evitare che coincida con altri appuntamenti organizzati sul territorio. I cittadini di Castiglione, come sempre, accoglieranno con la consueta ospitalità il pubblico di ritorno dalle vacanze, che senza dubbio affollerà il paese in occasione di questo appuntamento>.