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Catanzaro :: Caligiuri: valorizzare l’archeologia subacquea.

CATANZARO :: 20/08/2012 :: “L’archeologia subacquea rappresenta un ulteriore tesoro della Calabria del quale si è sempre parlato poco ma che invece rappresenta prospettive interessanti”. E’ quanto ha dichiarato l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, commentando i recenti recuperi presso i fondali dell’Isola di Dino a Praia a Mare di un’antica anfora e di un ceppo d’ancora in piombo di epoca romana imperiale.

E’ il risultato di un’azione congiunta del Parco Regionale Marino “Riviera dei Cedri”, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, Comune di Praia a Mare e Capitaneria di porto di Maratea. Caligiuri, evidenziando la proficua e doverosa collaborazione istituzionale, ha ribadito come le aree marine protette rappresentino una porzione rilevante dell’intero territorio regionale.

Negli anni passati, con finanziamenti ministeriali e regionali sull’archeologia marina in Calabria si è lavorato alla mappa subacquea dell’area di Capo Colonna, alla ricostruzione virtuale dei fondali, a numerosi studi sulla corrosione dei materiali. “Nei poli regionali dell’innovazione per la ricerca applicata – ha continuato Caligiuri – è prevista l’area dei beni culturali e ci attendiamo risultati significativi anche nella direzione dell’archeologia marina. Inoltre, nella parte programmatica dei completamenti dei beni culturali, che verrà presto sottoposta all’attenzione della Giunta Regionale, è previsto un apposito studio sulle potenzialità del settore”.

Inoltre, l’Assessore Caligiuri ha previsto sul tema un’azione continuativa di per poter sviluppare le prospettive e valorizzare il patrimonio e le ricerche esistenti. Infine, Caligiuri ha contattato lo studioso Giorgio Chiappetta che ha scoperto l’anfora nei pressi dell’isola di Dino per complimentarsi, anche a nome del Presidente Scopelliti, per la sua attività nell’interesse della scoperta e promozione dei beni archeologici marini della regione. Come si ricorderà, proprio nelle aree archeologiche della regione è in corso il progetto “Calabria Jones” che sta coinvolgendo per quest’anno oltre 4 mila studenti delle scuole medie. A settembre verrà rinnovato il bando per l’alta formazione che prevedrà corsi di perfezionamento e specializzazione per accademie delle belle arti e tecnici del restauro.