CATANZARO :: 15/09/2010 :: Un ulteriore tassello per una realistica e moderna affermazione dell’idea di Pari Opportunità nella città di Catanzaro. E’ questa l’iniziativa che giovedì 16 settembre, alle ore 16,30 nella Sala Concerti del Palazzo Municipale, alla presenza del sindaco on. Rosario Olivo, con la relazione dell’assessore Tommasina Lucchetti e di numerosi interventi programmati, si svolgerà sul tema: “Anche noi vogliamo parlare – riflessioni al maschile sul problema della violenza alle donne”.
Il comune di Catanzaro è all’avanguardia in campo nazionale nell’apprestamento di strutture attive in direzione di problematiche tra le più delicate della convivenza civile e nel rapporto di genere.
Infatti, è già operativo, in collaborazione con la fondazione “Città solidale onlus”, il Centro antiviolenza alle donne, con un laboratorio di assistenza per il rafforzamento dell’autostima e della capacità di autodifesa. Proprio muovendo dall’esperienza catanzarese è in corso la creazione di una rete provinciale con l’adesione dei sindaci di circa 30 Comuni con i quali sarà firmato un Protocollo.
Il convegno di giovedì 16 settembre è fortemente legato alla istituzione di uno “Sportello uomo”, Centro di ascolto per uomini, unica realizzazione nell’Italia meridionale e tra le pochissime in campo nazionale, una struttura, cioè, di sostegno per le problematiche relative alla identità maschile in rapporto ai temi della convivenza matrimoniale o post-matrimoniale e alla genitorialità.
La politica per le Pari Opportunità, come sostiene l’assessore Lucchetti, procede insieme alla diffusione dei centri di ascolto e alla promozione di un concetto nuovo e operante di cittadinanza.
Vanno in questa direzione sia l’approvazione del regolamento per un coordinamento delle associazioni femminili cittadine, sia i processi formativi già svolti e quelli in programma nelle scuole di ogni ordine e grado.
Ma sono anche rilevanti, nella prospettiva di cittadinanza, lo Sportello LIS per i non udenti, già operativo, e lo Sportello immigrati in grado già di interloquire, in 12 diverse lingue, con le problematiche dell’immigrazione in Città.
Nelle prossime settimane, annuncia l’assessore Lucchetti, una iniziativa innovativa nei contenuti e nell’articolazione territoriale rappresenterà il momento di coagulo delle esperienze fatte e di più avanzati programmi di sviluppo.
