Catanzaro :: Federterme: mancano fondi, serve confronto.

CATANZARO :: 31/07/2013 :: Il presidente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, ha inviato una lettera al Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, per chiedere ”un tavolo di confronto urgente per scongiurare la chiusura definitiva delle terme di Calabria”. Jannotti Pecci ha deciso di scrivere a Scopelliti dopo aver appreso la notizia secondo cui i fondi, pari ad un milione di euro, che erano gia’ stati destinati al finanziamento per il 2012 della Legge Regionale n. 38/12 per la valorizzazione e la promozione del termalismo in Calabria, ”non sarebbero piu’ disponibili, a fronte di progetti presentati dalle aziende su sollecitazione della stessa Regione”.

Il tavolo di confronto dovra’ trovare risposte concrete ad esigenze – rileva Federterme – non ”ulteriormente procrastinabili e per garantire la sopravvivenza economica e sociale di oltre 1500 persone impegnate direttamente e indirettamente nelle aziende termali calabresi. I problemi da portare a soluzione sono sostanzialmente tre – aggiunge – : il recupero del finanziamento della Legge regionale di valorizzazione dell’industria termale della Calabria (L. R. n .38/12); il pagamento dei debiti delle Aziende sanitarie provinciali regionali per cure termali erogate e non ancora pagate (a distanza di anni); il rispetto da parte delle Aziende sanitarie provinciali regionali di criteri certi ed uniformi di ripartizione tra le aziende delle risorse per i tetti di spese”.

”Senza tali interventi appropriati – prosegue il Presidente di Federterme – la situazione delle aziende termali della Calabria, gia’ da tempo insostenibile, portera’ alla definitiva chiusura. Non possiamo permetterlo – conclude – e dobbiamo operare urgentemente per evitare tale esito inaccettabile.