CATANZARO :: 05/02/2013 :: “Natale De Grazia e’ morto per una causa tossica, anche se non siamo in grado di dire quale e se sia naturale o indotta”. Lo dice all’Adnkronos Gaetano Pecorella, presidente della Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, che oggi ha approvato la relazione sulla vicenda dell’ufficiale d Marina morto 18 anni fa mentre indagava sulla motonave Jolly Rosso, la cosiddetta “nave dei veleni”.
“La commissione – spiega Pecorella – ha indagato a lungo ricostruendo tutte le attivita’ che stava svolgendo il capitano De Grazia in materia di rifiuti radioattivi e rifiuti pericolosi e ha messo in luce tutti gli elementi che rappresentavano ragioni di inquietudine su quello che era avvenuto. In particolare, c’e’ stato rappresentato che proprio nel momento piu’ importante delle sue indagini il capitano sarebbe stato spostato ad altri incarichi, anche se poi per intervento dei magistrati e’ rimasto nel suo incarico. Non solo – prosegue Pecorella – una parte del materiale delle indagini da lui svolte si trovava in un fascicolo giudiziario poi scomparso. Inoltre, non e’ stato trovato il certificato di morte di Ilaria Alpi, che lui comunico’ ai magistrati di Reggio Calabria di avere sequestrato”.
“L’altro momento che ci ci ha insospettito – aggiunge – e’ che immediatamente prima e subito dopo la sua morte si e’ sciolto il gruppo investigativo che faceva riferimento a lui, che stava facendo indagini importanti. Alla fine tutti questi elementi si riannodano alla consulenza fatta dal professor Arcuri che e’ arrivato alle conclusioni che il capitano sia morto per una causa tossica”.
