CATANZARO :: 17/06/2014 :: C’è un limite nella vita di un artista, un muro che divide la normalità dall’eccellenza. Se hai la forza di superarlo puoi alzare gli occhi, guardare la luce e pensare di non avere più confini. Con queste parole speriamo di riuscire a dare un pò di carica e la forza d’animo necessaria ad Antonella Calabrese, la concorrente cosentina, che dal 9 giugno sta “incrociando” cuffia e microfono contro altri undici aspiranti speaker radiofonici, al fine di conquistare un contratto di lavoro con RDS, la celebre emittente che sin dagli anni Settanta trasmette «100% grandi successi».
L’accademia è ormai iniziata e da diversi giorni Antonella, insieme agli altri concorrenti, sta studiando intensamente svariate materie: dall’inglese alla dizione, dalle tecniche radiofoniche al giornalismo, e lunedì ha già superato la prima prova ad eliminazione con non poche difficoltà (Anna Pettinelli la sta infatti mettendo a dura prova), superando i primi due concorrenti e ritrovandosi nella “Top Ten” dei dieci speaker più talentuosi d’Italia. Se volete seguire in tv l’avventura di Antonella dovete sintonizzarvi su SkyUno, il canale che ogni lunedì manderà in onda il nuovo talent show, che dopo XFactor e MasterChef punta ad eguagliare gli ascolti degli altri due fortunati format televisivi.
Gli ingredienti per il successo ci sono tutti: l’alta posta in palio, giudici famosi e agguerriti (Anna Pettinelli, Matteo Maffucci e Giovanni Vernia) e dodici concorrenti pronti a tutto per accaparrarsi quella poltrona nello studio di via Pier Ruggero Piccio, a Roma. Antonella, «calabrese doc» come dichiara nel suo video di presentazione andato in onda nella prima puntata, è nata 34 anni fa ed è un volto noto delle emittenti radiofoniche e televisive calabresi, nonché della movida cosentina nei fine settimana quando con la sua voce fa ballare gli avventori in diversi locali della città.
Di fatti, è anche abile cantante e musicista sin dalla tenera età, un’altra delle sue innumerevoli passioni che ha portato avanti nella sua vita con tanto di studi al conservatorio. Sì, perché – fuor di retorica – Antonella è persona umile il cui credo è «non si smette mai di imparare». Ecco perché l’accademia radiofonica di RDS sarà sicuramente per lei un’occasione di ulteriore di crescita artistica e umana, con l’auspicio che le possa dare gli strumenti per realizzare i suoi sogni e superare quel muro che divide la normalità dall’eccellenza. Forza Antonella, siamo tutti con te!
Francesco Gallo
