CERISANO :: 23/06/2025 Cerisano ha dato ufficialmente il via all’anteprima della 31ª edizione del Festival delle Serre con “Bella Ciao – Genesi e trasformazione di un mito”, un seminario – spettacolo avvolgente che fonde musica e teatralità, immergendo il pubblico nel racconto affascinante che si cela dietro una delle canzoni più iconiche del patrimonio musicale italiano. Lo spettacolo è stato promosso dall’Associazione I Vacantusi APS nell’ambito di un intervento di attività di distribuzione teatrale nei borghi e nei luoghi più prestigiosi della Calabria. Alla radice dell’idea, la domanda che ha guidato i due protagonisti e autori, Dario De Luca e Sasà Calabrese: perché “Bella Ciao” non è rimasta confinata nello spazio e nel tempo in cui è nata, ma ha attraversato epoche, confini e culture, coinvolgendo generazioni di ieri e di oggi?
Lo spettacolo ha offerto un’analisi accurata e coinvolgente, che seziona ogni dettaglio storico e antropologico del brano, liberandolo dai pregiudizi politici che – erroneamente – gli sono stati attribuiti. Le parole, accompagnate dalle note delicate del pianoforte e del violoncello, hanno rapito i numerosi spettatori presenti, regalando loro un’atmosfera intensa, densa di emozione e spunti di riflessione. La serata si è conclusa con l’intonazione corale di Bella Ciao, che ha risuonato in piazza Chiocciola, inebriata da voci e battiti di mani al ritmo di un inno universale alla libertà, capace da sempre di unire popoli e movimenti.
“La prima serata è stata un inno alla cultura popolare, nella splendida cornice del borgo di Cerisano – dichiara il sindaco Lucio Di Gioia – Uno spettacolo che ha saputo unire, da un lato, la profondità culturale e, dall’altro, la festosità e il divertimento, coinvolgendo i tanti visitatori che, attraversando le arterie principali del borgo, hanno potuto godere di un vero e proprio spettacolo a cielo aperto. Il Festival delle Serre – continua il primo cittadino – parte nel suo abito migliore: quello di un borgo che vuole rinascere valorizzando ciò che possiede, dai suoi cittadini ai suoi paesaggi, dalla sua cultura alla sua tradizione, ripensando il tutto in chiave innovativa ma sempre fedele alla propria identità”.
Il Festival delle Serre si inserisce all’interno del più ampio progetto “Cerisano Factory – Borgo Swing”, sostenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR – Next Generation EU e finanziato dalla Regione Calabria attraverso i fondi PAC, con l’obiettivo di rigenerare il borgo calabrese attraverso la cultura e la partecipazione attiva.
Il 22 giugno si prosegue con la seconda giornata del Festival, con l’avvio della Summer School “Desf4future”, promossa dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza (DESF) dell’Università della Calabria, in collaborazione con il Comune di Cerisano. L’iniziativa, pensata per studenti e studentesse meritevoli del IV anno delle scuole superiori calabresi, si terrà fino al 27 giugno 2025 nella suggestiva cornice di Palazzo Sersale, nel cuore del borgo. Grazie al progetto Cerisano Factory, la Summer School si arricchisce con più partecipanti, che passano da 25 a 30, e con una durata estesa ad una giornata in più, per offrire maggiore spazio a laboratori, attività di gruppo e momenti di scoperta del territorio. I partecipanti alloggeranno presso la foresteria di Palazzo Sersale, divenuto un vero incubatore di creatività. Le attività formative si svolgeranno tra Palazzo Sersale e il Campus dell’Università della Calabria, offrendo ai giovani un’occasione preziosa per avvicinarsi al mondo universitario, scoprire le proprie attitudini e costruire nuove visioni per il futuro.