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Cetraro :: Nave dei veleni: verrà recuperato il relitto, parola di Ministro Prestigiacomo.

CETRARO :: 07/10/2009 :: Ed alla fine fu il verbo. Oggi il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ha dichiarato che presto verranno recuperati i fusti contenuti nel relitto che giace di fronte alle costa di Cetraro. Rispondendo al “Question Time” di oggi alla Camera dei Deputati, la Ministra ha detto di più, molto di più.

Innanzitutto c’è una nave della Saipem (gruppo Eni) che arriverà sulle coste del tirreno cosentino a breve. Il primo compito è quello di identificare il relitto che giace di fronte la costa di Cetraro. Identificare il relitto, ed ovviamente, il suo contenuto. È interessante anche il fatto che la nave della Saipem si è offerta di fare, in modo del tutto gratuito, queste verifiche. In sostanza si deve preliminarmente capire se si tratta della Cunsky. Ammettendo che la nave scopra che si tratta proprio della Cunsky la Ministra ha detto che “se ci saranno i fusti, disporremo il recupero dei barili e stiamo già verificando, a livello nazionale o internazionale, per assicurare che il recupero venga fatto in sicurezza”. La Prestigiacomo ha respinto tutte le accuse di lentezza all’operato del Ministero sulla faccenda “navi dei veleni”. Ha ricordato l’istituzione di una task force (Ministero, Carabinieri, Ispra, Guardia costiera, Presidenza del Consiglio), l’incontro il 17 settembre scorso con il procuratore di Paola proprio in Calabria, e poi l’impegno per la zona della Valle dell’Oliva. Qui il Ministero, in base alle richieste della Procura, individuerà le diverse fonti di inquinamento nelle quattro aree ricadenti nei comuni di Aiello Calabro e di Serra d'Aiello e programmerà “interventi urgenti di messa in sicurezza” e “valutazioni di eventuali profili di danno ambientale”.