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Cirella :: Chiude sabato la mostra dedicata al peperoncino.

CIRELLA :: 04/03/2011 :: Resteranno aperte fino a Sabato prossimo le quattro mostre allestite dall’Accademia italiana del peperoncino in occasione del convegno “Dall’axi di Colombo al peperoncino di Calabria IGP” che si è svolto a Cirella di Diamante nell’Istituto professionale di Stato per l’agricoltura e l’ambiente.

Sono: “Habanero dello Yucatan” di Ennio Calice; “Il peperoncino” di Oreste Pipolo; “Peperoncini dal mondo” di Massimo Biagi; “Peperoncini, piante in mostra” a cura di Calabria Capsicum.

Si possono visitare dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 19.

Nel corso del convegno, organizzato nell’ambito del programma di sviluppo rurale della Regione Calabria, i relatori del convegno (Enzo Monaco e Prof. Massimo Biagi dell’Università di Pisa) hanno illustrato le potenzialità della coltivazione di questo straordinario prodotto della natura che in altri paesi del mondo viene definito “oro rosso”.

È stato evidenziato che la Calabria, al primo posto in Italia per consumi di peperoncino, importa dai paesi orientali il 60% del suo fabbisogno.

Una situazione assurda, hanno sottolineato i relatori, dovuta al fatto che il peperoncino locale, migliore di qualità, soffre la concorrenza straniera che immette sui mercati prodotti scadenti a prezzi stracciati.

La soluzione del problema potrebbe venire dall’approvazione del marchio di qualità del “Peperoncino di Calabria IGP” che è stato approvato dalla Regione Calabria e dal Ministero delle politiche agricole ma aspetta da anni la definitiva approvazione dell’Unione Europea.