COSENZA :: 23/08/2025 :: All’ospedale Annunziata di Cosenza si è tenuta questa mattina una conferenza stampa per tracciare un bilancio definitivo sull’emergenza botulino che, a partire dal 6 agosto, aveva destato forte preoccupazione in tutta la provincia. Il Direttore Generale Vitaliano De Salazar ha illustrato i dati conclusivi, sottolineando come l’Hub cosentino abbia gestito complessivamente 28 pazienti. “Abbiamo ritenuto doveroso – ha dichiarato – raccontare in maniera chiara ciò che è accaduto e come è stato affrontato, nel rispetto della cittadinanza e della stampa che ha seguito con serietà l’evolversi della vicenda”.
De Salazar ha rimarcato la necessità di affrontare l’emergenza con lucidità e competenza, lasciando spazio esclusivamente alla professionalità dei medici. Dei 28 pazienti accolti in ospedale, 9 sono stati visitati al pronto soccorso e dimessi dopo uno o due giorni di osservazione, mentre 14 hanno avuto bisogno del ricovero in terapia intensiva: 12 sono stati trattati con supporto ventilatorio non invasivo e 2 con ventilazione meccanica. Solo tre pazienti necessitano oggi di un percorso riabilitativo, mentre nessun decesso è stato registrato. “L’Annunziata ha curato tutti e guarito tutti” – ha evidenziato il Direttore Generale.
Durante l’incontro è stata invitata a prendere parte anche Gaia, una giovane paziente che, dopo aver vissuto l’esperienza della terapia intensiva, è stata dimessa in buone condizioni. A lei è stato consegnato un mazzo di fiori e un simbolico “passaporto” come ambasciatrice dei valori dell’Azienda Ospedaliera. Visibilmente emozionata, la ragazza ha ringraziato lo staff sanitario per le cure ricevute.
