Cosenza :: Greco (Mpa), licenziamenti Banca Credito inammissibili.

COSENZA :: 17/01/2012 :: ”La prospettiva dei licenziamenti di 16 dei dipendenti della Banca del Credito cooperativo, presentata dagli istituti intenzionati a rilevare la Banca di Cosenza, ha, con giusta ragione, provocato la reazione indignata delle Organizzazioni Sindacali”. Lo sostiene Orlandino Greco, vicesegretario nazionale del Movimento per le Autonomie e Presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza. ”Si tratta – continua Greco- di una questione spinosa e di difficile soluzione.

Certo immaginare che a pagare le conseguenze di gestioni inefficienti siano proprio i lavoratori non puo’ che destare preoccupazione anche sul piano sociale. Le vicende che stanno interessando da tempo la Bcc di Cosenza impongono riflessioni di carattere piu’ generale sulle motivazioni che hanno determinato il verificarsi della situazione attuale.

Davanti al rischio di vedere scomparire o ridimensionato un Istituto di Credito che ha una storia importante sul nostro territorio, la Regione avrebbe dovuto reagire in maniera compatta per scongiurare questo pericolo. Non si tratta esclusivamente di difendere i posti di lavoro, la perdita dei quali gia’ da sola e’ inammissibile, ma anche di creare le condizioni perche’ realta’ significative come questa non restino isolate davanti a crisi che siano esse di carattere gestionale o economico”.