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Cosenza :: Impianti di risalita a Lorica, Ferrara (M5S): “basta ritardi, consegnare l’opera ai cittadini”.

COSENZA :: 16/02/2018 :: “Basta ritardi e promesse. Gli impianti di risalita delle stazioni sciistiche di Lorica devono essere consegnate ai cittadini”. Così l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Laura Ferrara, interviene sui differimenti e i proclami che contraddistinguono l’opera del progetto Pisl “Lorica Hamata in Sila Amena”. Progetto finanziato nell’ambito del POR Calabria Fesr 2007-2013, che avrebbe beneficiato di 13 milioni 347mila di contributo pubblico (Assi 5 e 8 POR Calabria 2007/2013) e di oltre 3 milioni di euro di contributo privato.

Il progetto prevedeva l’adeguamento e la modernizzazione degli impianti di risalita delle stazioni sciistiche di Lorica, nonché la sostituzione della seggiovia con una cabinovia.

“Ad oggi però – continua la Ferrara – a distanza di circa 4 anni dalla pubblicazione del bando di gara, le piste ed i nuovi impianti continuano a restare chiusi nonostante i lavori siano terminati già da diverso tempo. In merito a ciò, oramai da mesi la stampa riporta le dichiarazioni degli amministratori regionali calabresi circa l’imminente ultimazione dei collaudi, ma nel frattempo a Lorica un’altra stagione sciistica sta terminando senza ricadute positive per il territorio”.

Alla luce della scadenza del 31 marzo 2017 per la presentazione della relazione finale di attuazione del POR, l’eurodeputata ha inoltrato apposita interrogazione al fine di riceve risposte dalla Commissione in merito a tre punti: qual è lo stato dell’arte in cui versa il progetto PISL ”Lorica Hamata”; se vi sono rischi circa la “stabilità” del finanziamento; se intende sollecitare la Regione Calabria affinché si attivi per dare immediata attuazione al progetto e renderlo finalmente funzionante.

“Il rilancio della nostra Sila non può subire ulteriori stop e rallentamenti. Per questo motivo – conclude la Ferrara – è necessario spronare la Regione Calabria per far rispettare gli impegni presi e consegnare nuove prospettive di sviluppo turistico a uno dei panorami più belli d’Italia”.