COSENZA :: 15/09/2010 :: La lucida analisi di monsignor Mondello rappresenta autorevole conferma di quanto sia grave la crisi morale che sta soffocando la Calabria e che si accompagna ad una fitta rete di oscure connivenze e inquietanti collusioni che non risparmia livelli istituzionali e settori non secondari della società.
La criminalità organizzata in questo contesto prospera, permeando sul territorio, sfruttando il bisogno e generando spirali di minacce e di violenze.
In questo contesto, la presa di posizione del Vescovo di Reggio Calabria, che con coraggio non ha taciuto le carenze della Chiesa nella sua funzione educativa e che ha rivolto un monito alla classe politica calabrese, ha il merito di lanciare un segnale importante per i credenti e per i non credenti che deve essere raccolto dalle forze sane presenti nella nostra regione per tentare di conquistare un futuro di legalità e di rispetto delle regole fatto di esempi positivi e di comportamenti limpidi.
