COSENZA :: 15/12/2010 :: Sono state sequestrate l'impresa di pompe funebri e la discoteca che sarebbero state sotto il controllo della cosca Bruni della 'ndrangheta secondo quanto e' emerso dall'indagine che ha portato all'arresto di 48 persone affiliate al gruppo criminale cosentino. Il sequestro e' stato disposto dal gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Dda.
L'impresa di pompe funebri sequestrata e' di proprieta' di Luigi Naccarato, di 52 anni, che e' uno degli arrestati, mentre la discoteca, ubicata a Zumpano (Cosenza), e' la Sin Club. L'inchiesta che ha portato agli arresti si e' avvalsa del contributo di alcuni collaboratori di giustizia. L'indagine ha consentito di svelare la struttura operativa ed il sistema di comando della cosca Bruni, della quale Michele Bruni aveva preso il comando dopo l'uccisione, il 29 luglio del 1999, del padre Francesco, soprannominato Bella-Bella. Agli arrestati vengono contestate, inoltre, una serie di rapine, traffico di droga ed il riciclaggio di decine di automobili rubate.
