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Cosenza :: Ordine Ingegneri: “La Regione ascolti i professionisti”.

COSENZA :: 19/12/2020 :: “Si cambi subito rotta rispetto a una gestione tecnica risultata superficiale e approssimativa, che ha prodotto gravi conseguenze professionali ed economiche all’intero comparto edilizio”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diramato dall’Ordine degli ingegneri di Cosenza che sollecita Regione Calabria e Fincalabria a risolvere nel più breve tempo possibile le evidenti criticità emerse in merito al funzionamento della piattaforma SUE, Sportello unico per l’edilizia.

“Oggi in molti – continua la nota stampa – hanno partecipato alla manifestazione davanti alla cittadella regionale per denunciare le inefficienze della piattaforma SUE, ma anche per chiedere una più rapida e certa attuazione delle richieste avanzate dai professionisti che hanno fatto sentire la loro voce a tutela della professione e del diritto dei cittadini di avere una pubblica amministrazione funzionale ed efficiente”.

I rappresentanti degli ordini professionali sono stati ricevuti ieri sia dall’assessore e dai dirigenti del settore Lavori Pubblici dell’ente regionale, sia da Fincalabra. Si è discusso dei problemi della piattaforma SUE, ma anche del regolamento di attuazione della legge sismica regionale.

Nel corso dell’incontro è stato comunicato che lunedì 21 dicembre la Giunta regionale ratificherà definitivamente il regolamento già approvato in precedenza e si procederà alla pubblicazione sul BURC, che dovrebbe avvenire comunque entro fine anno. Al momento della pubblicazione il regolamento entrerà in vigore, per cui sarà possibile effettuare la trasmissione delle pratiche con il nuovo regime, autorizzativo o deposito contestuale. Nei prossimi giorni verrà aggiornata anche la piattaforma SUE per consentire le nuove modalità previste dal regolamento. In una prima fase transitoria le procedure SUE e Sismica saranno disgiunte, secondo modalità che saranno specificate in un apposito vademecum ed un video-tutorial pubblicati e resi disponibili agli utenti.

Nel mese di gennaio sono in programma webinar formativi sulle nuove procedure per consentire approfondimento e analisi delle criticità che dovessero eventualmente persistere.