COSENZA :: 21/09/2010 :: Si è svolta questa mattina, nella sala delle Adunanze di Piazza XV a Cosenza, la seduta del Consiglio Provinciale di Cosenza presieduta dall’ing. Orlandino Greco. L’Assemblea si è aperta con la lettura da parte del Segretario Generale dell’Ente, dott. Ernesto Gagliardi, della comunicazione del Consigliere Provinciale Michele Fusaro con cui lo stesso ha ufficializzato il passaggio dal Gruppo di Italia dei Valori al Gruppo Misto.
Si è, quindi, proceduto all’approvazione unanime dei verbali del 14.06 e del 27.07.2010, per passare, poi, alla discussione del primo punto all’ordine del giorno che prevedeva la ratifica della variazione di Bilancio, illustrata dall’assessore al ramo, Antonio Graziano.
“Quella di quest’anno -ha detto l’assessore Graziano, tra l’altro- è una manovra che presenta un avanzo di amministrazione di un milione e mezzo di euro finalizzati a coprire i minori trasferimenti dello Stato e le spese di funzionamento dell’Ente. Ciò a conferma dell’ottimo stato di salute di cui gode la Provincia”.
Nel dibattito sono intervenuti, dopo il Presidente della Commissione Bilancio Biagio Diana, i Consiglieri Carotenuto, Antoniotti, Rosa, Grisolìa e Clausi che hanno espresso critiche sulla variazione di bilancio per conto della minoranza. Per la maggioranza hanno replicato i consiglieri Caligiuri, Ranù e Melfi. Tutti gli intervenuti hanno espresso sincera solidarietà e vicinanza ai sindaci dell’Alto e del Basso Ionio e dell’Alto Crotonese presenti alla seduta del Consiglio Provinciale, manifestando ad essi piena disponibilità a concorrere alla soluzione dei problemi che affliggono il sistema sanitario calabrese e cosentino e alla salvaguardia del diritto dei loro concittadini alla salute.
Il dibattito si è concluso con l’intervento del presidente Oliverio che, dopo aver salutato i sindaci presenti “impegnati in una difficile trincea in tempi carichi di problemi e gravi difficoltà”, si è limitato ad intervenire su questioni di merito inerenti il punto in discussione, mettendo in evidenza come “al centro della discussione ci fosse non un disavanzo, ma un avanzo di amministrazione maturato in un contesto economico difficile, reso ancor più drammatico dai ripetuti tagli effettuati da un Governo nazionale che da tempo, sotto le spinte antimeridionaliste della Lega e dei poteri forti del nord, ha cancellato letteralmente dalla propria agenda il Mezzogiorno e la Calabria”.
“Un avanzo, il nostro –ha proseguito il Presidente della Provincia- che indica una forte positività rispetto ad un’azione di governo virtuosa e fortemente rigorosa, che fa del nostro un ente con tutte le carte in regola, sano e virtuoso, che gode ottima salute e ha i conti perfettamente in ordine: nessun debito fuori bilancio, nessuna anticipazione di cassa, il Patto di Stabilità pienamente rispettato”.
Ad ulteriore conferma di ciò, al termine del suo intervento il presidente Oliverio ha letto una lettera del dott. Carassai, ispettore del Ministero dell’Economia e delle Finanze che per mesi ha avuto modo di controllare i conti e la correttezza delle procedure dell’ente, in cui, tra l’altro, si indica la Provincia di Cosenza come un ente sano e virtuoso.
A conclusione del dibattito sono intervenuti per dichiarazione di voto i consiglieri: Rapani, che ha annunciato il voto contrario dell’opposizione e Magorno che, a nome della maggioranza, ha anticipato il voto favorevole. Messo ai voti, su questo punto si sono registrate due astensioni (Bartolomeo e Caravetta), 9 voti contrari e 23 a favore.
A questo punto il Consiglio ha iniziato a discutere il punto riguardante la verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio e lo stato di attuazione dei Programmi, illustrato dallo stesso assessore Graziano.
Nel dibattito che è seguito hanno preso la parola i consiglieri Diana, De Vincenti, Clausi, Rosa, Grisolìa.Antoniotti.Aieta, Bernaudo e Ranù
Il Presidente Oliverio, dopo aver ringraziato tutti i Consiglieri per il contributo offerto alla discussione, a conclusione del dibattito ha fatto alcune precisazioni rispetto ad alcune affermazioni dei consiglieri di opposizione.
“Noi -ha detto Oliverio, rispondendo alla minoranza- non siamo cresciuti alla scuola dei venditori di fumo e la responsabilità ci ha sempre indotto alla prudenza. Per quanto riguarda il Piano degli Investimenti siamo di fronte ad una decisione del Governo che ha disposto un forte contenimento della spesa pubblica. In questo senso stiamo discutendo con la Cassa Depositi e Prestiti per evitare una vera e propria falcidia degli investimenti programmati. Fatta questa precisazione devo però rassicurare i cittadini, onde evitare confusione e giudizi superficiali, che il Palazzetto dello Sport di Castrovillari sarà sicuramente realizzato. Entro quest’anno sarà assunto il mutuo con la Cassa Deposito e Prestiti e avviata la gara. Non fra dieci o vent’anni, ma prima della conclusione del nostro mandato, il palazzetto sarà una bella realtà. Così come abbiamo già fatto con altri territori, proseguiremo nella realizzazione di altre importanti opere perché i nostri programmi non sono carta straccia, ma impegni d’onore. Continueremo a lavorare per realizzare il piano degli investimenti nella sua interezza, sia per quanto riguarda la viabilità che per quel che concerne gli impianti scolastici e quelli sportivi, poiché riteniamo che esso risponda appieno alle esigenze dei nostri territori”.
La discussione, a questo punto, si è conclusa con le dichiarazioni di voto.
Mentre i consiglieri Clausi, Rosa, De Vincenti hanno annunciato il loro voto contrario e il consigliere Carravetta ha dichiarato la propria astensione, in disaccordo con il collega di partito De Vincenti (UdC), il consigliere Magorno, invece, ha annunciato il voto favorevole della maggioranza. Il punto è stato approvato con 23 voti a favore, 8 contrari ed un astenuto.
A questo punto il Presidente Oliverio ha chiesto al Consiglio di rinviare la discussione sugli altri due punti all’ordine del giorno e di ascoltare i sindaci presenti in Consiglio Provinciale sul Piano di Rientro del sistema sanitario calabrese “su cui –ha afferrmato Oliverio- dobbiamo tutti lavorare per raggiungere il massimo di sintesi possibile”.
“Ieri –ha aggiunto il Presidente della Provincia di Cosenza prima di dare la parola ai sindaci presenti nell’aula delle Adunanze provinciali- ho contattato il Governatore Scopelliti per chiedergli un incontro urgente e per dirgli che la Provincia di Cosenza, che è la più vasta della Calabria, vuole dare un contributo positivo alla costruzione di una sintesi finale unitaria e contribuire alla definizione di una proposta in cui si ritrovino tutti i territori, attraverso l’applicazione di criteri e parametri oggettivi e validi per tutti”.
“Su questa delicatissima problematica -ha concluso Oliverio- ritengo necessario, infatti, che si apra un confronto istituzionale improntato alla massima responsabilità, libero da pregiudizi e capace di contribuire a definire una proposta sulla quale costruire la più ampia convergenza possibile.
Per questo ho chiesto l’apertura immediata di un tavolo istituzionale a cui siano invitate anche le Province che, pur non avendo specifiche competenze sulla sanità, possono dare un contributo positivo alla costruzione di una proposta seria e qualificata”.
A questo punto il Presidente del Consiglio Orlandino Greco ha dichiarato sciolta la seduta che è proseguita in modo informale per consentire ai sindaci di Cariati e Trebisacce, Filippo Sero e Mariano Bianchi, di leggere due distinti documenti sulle gravi preoccupazioni delle loro popolazioni rispetto alla salvaguardia del sacrosanto diritto alla salute.
L’Assemblea si è quindi conclusa con la replica del Presidente Oliverio che, dopo aver ringraziato i sindaci, ha confermato che avrebbe reiterato la richiesta urgente al presidente Scopelliti di istituire un tavolo attraverso cui ricercare il massimo della condivisione possibile intorno al sacrosanto diritto dei cittadini alla salvaguardia della salute.
