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Cosenza :: Successo per i PiKema sul palco dell’Acquario.

COSENZA :: 05/02/2013 :: Due anni fa, i PiKema presentarono il loro primo disco Namikurà al teatro Acquario di Cosenza; sono passati circa settecento giorni, ma il successo ottenuto è rimasto immutato. Stessa location, stesso apprezzamento da parte del pubblico, ma uno spettacolo sempre diverso, frutto del talento e della capacità dei musicisti di creare nuove sonorità.

Sul palco dell’Acquario, la musica etnica e popolare si è trasformata in un vero e proprio spettacolo culturale che trae origine dalla tradizione e dalla canzone d’autore in napoletano, calabrese e siciliano. Mariarosaria Bianco ha catturato l’attenzione del pubblico con la sua voce, con le performance nel tango insieme al ballerino Andreas Caracciolo (“Scumparsita” e “Milonga de mis amores” i brani di punta della coppia) e con la parte più teatrale (“M’aggia Curà”, “T’è piaciuta”, “Spingole Francesi” e “Palummedda”).

I musicisti, invece, hanno dato libero sfogo all’estro e sul palco la diversità dei suoni, dei timbri e dei ritmi hanno rappresentato la struttura dell’intero spettacolo. E così “Torero”, uno dei pezzi della musica d’autore napoletana, si è trasformata in tango. I brani siciliani “Cu ti Lu Dissi” e “Curuna” sono stati presentati con ritmi e sonorità africani e orientali.

Ospite della serata il balletto della “Dance Work” di Napoli con le coreografie del Maestro Ettore Squillace. Uno spettacolo, dunque, fuori dal comune e da ogni schema predefinito, che coniuga la musica, la tradizione e la cultura a 360 gradi. Il progetto, infatti, nasce con lo scopo di trasmettere un messaggio positivo e di esportare fuori dai confini regionali quanto di buono esiste nel Meridione. In tal senso, la musica rappresenta uno strumento capace di veicolare il messaggio in maniera diretta e schietta grazie alla capacità di veicolare emozioni e stati d’animo. I PiKema torneranno presto e lo faranno, probabilmente, con uno spettacolo esteso alla danza che renderà il tutto ancora più coinvolgente.