Diamante :: Agli arresti domiciliari il luogotenente Mario Lucia.
DIAMANTE :: 10/01/2013 :: Avrebbe favorito un familiare abusando dei propri poteri istituzionali. Mario Lucia, comandante della stazione dei carabinieri di Diamante (Cs) è agli arresti domiciliari con l’accusa di concussione. Secondo gli inquirenti, Lucia avrebbe adottato una serie di condotte illegittime per far licenziare il custode di un complesso residenziale di Diamante, facilitando così l’assunzione di un parente nel campo della vigilanza privata.
Il provvedimento arriva al termine di una serie di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, che sono stata avviate nel giugno del 2012, in seguito alla denuncia della vittima del licenziamento. La misura è stata disposta dal Gip del Tribunale di Paola, Nicoletta Campanaro.
Il custode del residence ha dichiarato ai magistrati di aver perso il posto di lavoro dopo le pressioni del luogotenente Lucia, che avrebbe anche raccontato agli inquilini del complesso turistico di alcuni precedenti penali dell’ex vigilante rovinando il rapporto di fiducia. L’uomo avrebbe cosi deciso di registrare tutte le conversazioni telefoniche con il carabiniere. Decisiva nelle indagini una telefonata tra Lucia e il custode che è stata esamita dagli uomini della Guardia di Finanza.
Il tutto è confluito nel fascicolo aperto dalla Procura di Paola che ha disposto l’arresto. Aaltri fatti potrebbero essere collegati a questa vicenda. Nel mese di ottobre del 2012, l’auto del custode è stata data alle fiamme e la casa del suo datore di lavoro danneggiata. L’avvocato Francesco Liserre, difensore del carabiniere, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione sul fatto accaduto.