Diamante :: Caso Ryanair: il sindaco Magorno solidale con l’Avv. Francesco Liserre.

DIAMANTE :: 16/02/2011 :: Il Sindaco di Diamante, a nome dall’Amministrazione Comunale, intende esprimere la sua solidarietà  e la sua vicinanza al Consigliere Comunale,  Avv. Francesco Liserre ed alla sua famiglia per il grave ed inqualificabile episodio di cui è stato vittima. lo scorso giovedì, presso l’aeroporto di Bergamo – Orio al Serio. All’Avv. Liserre ed ai suoi familiari,  è stata negata  la possibilità, dopo una lunga e disagevole attesa, di poter prendere regolarmente posto su di un aereo della compagnia Ryanair.

Questo, nonostante il fatto che il padre del Consigliere, affetto da gravi patologie, fosse stato colto da malore e fosse successivamente rimasto bloccato sul carrello levatoio che consente l’accesso all’aereo ai posti riservati ai disabili, affrontando in tal modo considerevoli disagi. A seguito  delle giuste rimostranze espresse agli addetti l’Avv. Liserre è stato oggetto di un atteggiamento  palesemente  vessatorio da parte del  personale della compagnia, che con una reazione a dir poco spropositata ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, costringendo lo stimato professionista  ad essere allontanato dall’aereo come un pericoloso criminale. La tensione scaturita dalla vicenda ha provocato un malore al padre dell’ Avv. Liserre, che è stato costretto all’immediato ricovero presso un vicino  ospedale. Ciò che è accaduto all’Avv. Liserre ed ai suoi familiari  è particolarmente grave e  disdicevole  – dichiara il Sindaco Magorno – ed ha turbato profondamente la coscienza civile della nostra comunità. Per tale motivo il Sindaco esprime la sua più ferma condanna per il comportamento perpetrato dal  personale della  compagnia, che è stato causa di gravi disagi materiali e morali  ai nostri  concittadini.  L’Amministrazione Comunale di Diamante – assicura il Sindaco – non farà mancare il suo sostegno a tutte le iniziative che l’Avv. Liserre vorrà prendere  affinché venga fatta giustizia delle palesi violazioni dei diritti, di cui lui e i suoi familiari sono stati vittime.