Diamante :: Di sicurezza ne vogliamo parlare? Occorrono CambiaMenti!
DIAMANTE :: 14/02/2013 :: Nuovo provvedimento da parte del comune di Diamante che – attento alle problematiche sulla sicurezza stradale – come si evince dalla delibera di giunta n.3 dell’11 gennaio 2013 (con la quale si è autorizzato il Responsabile della Polizia Locale ad acquisire tutte le autorizzazioni necessarie per poter utilizzare sulle strade urbane ed extraurbane del territorio comunale dispositivi elettronici mobili di rilevazione della velocità) si prodiga affinchè sulla statale vi sia una regolamentazione ed una razionalizzazione del traffico, tenuto conto che quella zona si va sempre più urbanizzando con la nascita di attività commerciali, parchi residenziali, ristoranti, centri commerciali.
La SS 18, insomma, sta diventando spartiacque tra il vecchio ed il nuovo centro abitato (è sulle colline la zona di espansione edilizia di Diamante ed è la ss 18 l’unica strada percorribile per arrivarci) per cui, bene ha fatto il Sindaco e la sua Amministrazione a valutare la possibilità di regolamentare e nuove misure di sicurezza che tutelino la popolazione del luogo.
Non si nota però uguale sensibilità da parte della maggioranza per quanto riguarda il problema della viabilità nel centro della nostra ridente cittadina. Più volte abbiamo sollevato (attraverso i media e nelle sedi istituzionali) quanto pressante sia per il paese la razionalizzazione di un piano di viabilità che ad oggi è nel caos e nella confusione più totale. L’amministrazione comunale ha deciso d’imperio, senza tener in alcuna considerazione le doglianze e le proposte dei cittadini e dei commercianti, di stravolgere tutta la viabilità del Paese. Iniqua è apparso sin da subito il provvedimento con cui si trasformava corso V. Emanuele in strada a doppio senso (quale doppio senso? Dov’è la rotatoria che consente il cambio di marcia?). Altro che sicurezza! Tra il doppio senso di circolazione ed i parcheggi (altra nota dolente!) la carreggiata risulta notevolmente ridotta!
Per non parlare della chiusura al traffico della Piazza Immacolata Concezione già Piazza XI Febbraio)! Interdire al traffico la Piazza, per quella che è la topografia diamantese, significa isolare e impoverire i commercianti del posto che tra poco saranno costretti a chiudere le loro attività o spostarle altrove, significa distruggere il cuore pulsante del paese, il centro del commercio non di Diamante ma dell’intero comprensorio. Ormai, la ridente piazza che un tempo non troppo lontano era il luogo di ritrovo dei diamantesi, è diventato uno squallido e desolante spazio privo di arredi, di vita, abbandonato e isolato adibito a semplice zona di transito dei residenti del centro storico e ricco di saracinesche abbassate. E’ per questo che chiediamo a gran voce al sindaco di ritornare sulle decisioni prese e revocare tutti i provvedimenti adottati sin’ora consentendo l’apertura al traffico della Piazza eliminando così anche le grave situazione di precarietà che si è creata per i cittadini del centro storico i quali hanno subito pesanti danni da tale situazione.
Movimento CambiaMenti