Diamante :: I volontari della Congregazione di Misericordia non anticiperanno più alle spese di gestione della postazione 118
DIAMANTE :: 19/07/2011 :: A decorrere da oggi i volontari della Congregazione di Misericordia di Diamante non anticiperanno più alle spese di gestione della postazione 118 di Diamante pur restando l’associazione nel rispetto di quelle che sono le condizioni e le clausole contrattuali stabilite mediante una convenzione con l’ASP di Cosenza. Resteranno, infatti, a disposizione dell’azienda sanitaria di Cosenza gli automezzi e gli equipaggi di 118 già sinora impegnati ma non ci sarà la disponibilità ad anticipare, oltre i tempi contrattualmente previsti, le principali spese di gestione.
In una comunicazione inviata all’ASP di Cosenza, abbiamo affermato di non essere più disposti ad anticipare con collette giornaliere il carburante necessario a far muovere le ambulanze in servizio di 118; abbiamo chiesto all’ASP di Cosenza, senza ottenere alcuna risposta, quali sono i motivi dei ritardi nel rimborso delle spettanze previste e, qualora non fosse possibile procedere al pagamento, di dotare la postazione di buoni carburante da utilizzare per il rifornimento dei mezzi di soccorso.
L’azienda sanitaria pur richiedendo requisiti di alto livello e sottoponendo l’associazione a controlli periodici, sinora, non ha rispettato le condizioni contrattuali previste lasciando le ambulanze in servizio letteralmente a secco di carburante, e, nonostante i continui solleciti volti a risolvere tale situazione, i vertici ASP si sono dimostrati assolutamente indifferenti e sordi al problema.
Alle nostre comunicazioni non è mai seguita alcuna risposta, ciò dimostra lo scarso interesse verso tale servizio, verso l’operato svolto e nei confronti del gesto di continua partecipazione dei volontari nel profondere il loro impegno anche anticipando le spese, per conto dell’ASP, con grande senso civico.
Abbiamo inviato una lettera al Presidente della Regione Scopelliti affinché sia consapevole delle difficoltà frapposte al regolare andamento del servizio e dei meccanismi che regolano la vita dell’ASP di Cosenza.
Ribadiamo che le nostre ambulanze e il nostro personale sono disponibili, per come contrattualmente previsto; tuttavia, essendo i serbatoi delle ambulanze vuoti e, pertanto, nella impossibilità di muoversi, invitiamo l’ASP a rendersi parte diligente nella soluzione urgente di tale problema attraverso il rispetto delle condizioni contrattuali da essa stessa predisposte.
Non si può pretendere di offrire un servizio di primaria qualità e di estrema professionalità oltre che di essenziale importanza collettiva con una gestione lacunosa chiedendo ad una associazione di volontariato di anticipare per mesi le spese di gestione di un servizio che l’ASP dovrebbe, al contrario, assicurare anticipatamente.